L’operazione Anno Zero ha portato a 24 ordinanze di custodia cautelare. Nel mirino dei militari c’è il gruppo mafioso che opera nella zona nord di Bari.
I Carabinieri di Bari hanno portato a termine una vasta operazione alle prime luci dell’alba. Nel mirino dei militari c’erano gli esponenti del clan retto da Dello Russo. Si tratta di una organizzazione che agisce prevalentemente nella zona nord del capoluogo barese. L’ultimo blitz, dopo una serie di perquisizioni, ha portato all’arresto di ben 24 persone.
L’operazione Anno Zero ha portato all’impiego di ben 250 militari sparsi per gran parte della città di Bari. Tra le 24 persone arrestate, alcune sono state condannate agli arresti domiciliari. Le accuse nei confronti dei soggetti fermati sono di vario titolo. In particolare si parla di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti con l’aggravante della disponibilità delle armi. Per la cronaca, gli arrestati sono tutti originari di Terlizzi, comune della provincia di Bari che è considerato uno snodo fondamentale per lo spaccio di droga, in città e non solo.
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Sono tanti i metodi adoperati per lo smercio della droga, gestito interamente dal clan Dello Russo. Tra questi spicca il “metodo a chiamata”, che consiste nella ricezione di ordini per telefono, con tanto di consegna a domicilio. Questi e tanti altri metodi sono stati scoperti nel corso dell’operazione Anno Zero. Il blitz di questa mattina è stato coordinato dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Bari. Questi hanno ricevuto la preziosa collaborazione dei “Cacciatori di Puglia”, del Nucleo Cinofili e del VI Elinucleo di Bari, con la coordinazione della Dia del capoluogo pugliese.
