Arezzo, ritrovato bimbo di 6 mesi nell’androne del palazzo: “Ce lo siamo dimenticati”

Assurdo gesto quello di una coppia di Arezzo. Un bimbo di appena 6 mesi è stato ritrovato nell’androne di un palazzo, e i genitori avrebbero dichiarato di averlo dimenticato.

Il fatto è successo in un palazzo di Arezzo. All’interno di un androne, infatti, alcuni giovani che rincasavano in tarda notte, dopo un’uscita tra amici, hanno ritrovato un piccolo di soli 6 mesi abbandonato nella sua culla.

Preoccupati per la situazione presentataglisi davanti gli occhi, i ragazzi hanno immediatamente chiamato i soccorsi e il bimbo è stato subito trasferito all‘ospedale San Donato. Solo in un secondo momento, però, sarebbe comparsa la coppia incriminata, i giovani del neonato, che avrebbero dichiarato al personale medico sanitario di essersi, “semplicemente”, dimenticati il pargoletto.

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L’hanno lasciato nell’adrone di un palazzo di Arezzo

Giunti presso la struttura dell’ospedale San Donato di Arezzo, la più grande struttura sanitaria della provincia, i due genitori hanno rilasciato parole sconcertanti, davanti al personale medico: “Ce lo siamo dimenticati“.

Secondo la loro ricostruzione, infatti, la coppia si darebbe dimenticata il figlio di 6 mesi durante il gesto di aprire il portone di casa. Ma solo diverso tempo dopo, tuttavia, entrambi si sarebbero accorti che il bimbo non era più con loro.

La coppia, che ha dato vita al bebé dimenticato, è formata da un 40enne sudamericano e una 24enne italiana, che vivono nello stesso palazzo dove gli altri condomini, rincasando intorno alle ore 2:00 di notte, hanno ritrovato il piccolo.

Un abbandono accidentale: esclusa la volontarietà del fatto

Ricostruendo l’accaduto e rilasciando dichiarazioni alle autorità competenti con l’intento di chiarire tutta la situazione, i genitori hanno comunque ribadito che il gesto è stato del tutto involontario: la coppia non aveva alcuna intenzione di abbandonare il figlio e si è trattato solo di un incidente.

Ad ogni modo, la polizia ha già provveduto a segnalare alla procura minorile di Firenze la coppia, nell’attesa che vengano decisi eventuali provvedimenti. Al bebè non è quindi ancora consentito il rientro a casa: per ora il piccolo di 6 mesi resterà affidato al reparto di pediatria di Arezzo a tempo da definire.

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