Cristian Terilli muore a 26 anni sul posto di lavoro, lascia due figli piccoli

Cristian Terilli ha perso la vita mentre lavorava alla Sevel di Chieti. E’ rimasto schiacciato dal peso di un macchinario che si è improvvisamente staccato, Aveva soli 26 anni.

Cristian Terilli è morto sul colpo

La comunità di Pignataro Interamna, in provincia di Frosinone, piange il suo concittadino Christian Terilli, morto in un drammatico incidente sul lavoro. Il giovane lascia la moglie e due figli piccoli. La tragedia si è consumata all’interno dello stabilimento Sevel di Atessa, in provincia di Chieti. Il giovane, originario di Esperia,  è stato schiacciato dal peso di un macchinario che si è improvvisamente staccato ed è morto praticamente sul colpo.

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Cristian stava effettuando dei lavori di manutenzione all’interno del reparto di Lastratura. Inutile ogni soccorso per l’operaio che era dipendente della società Comau, ex gruppo Fiat, che si occupa di robotica e impiantistica tecnologica ed era inserito nell’organico dello stabilimento FCA di Cassino. l’Inail di Cassino si sta occupando delle pratiche che dovranno far luce sul rispetto delle norme di Sicurezza.

Cristian Terilli muore suk posto di lavoro. I messaggi di cordoglio

La notizia della tragedia ha scosso l’intera comunità pignatarese dove il giovane viveva in via Termine con la giovane moglie e con due figlioletti. Il sindaco Benedetto Murro ha avuto parole di cordoglio e di dolore: “Un ragazzo perbene, un gran lavoratore e una simile tragedia non sarebbe mai dovuta accadere”.

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Cordoglio anche dalla Fca
“FCA esprime profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia per la tragica scomparsa di Cristian Terilli, dipendente della ditta Sinergia, deceduto questa mattina nello stabilimento della Sevel di Atessa durante un intervento di manutenzione per conto della Comau, società del Gruppo FCA. L’Azienda, per quanto di sua competenza, sta collaborando attivamente con le autorità competenti che stanno compiendo gli accertamenti sulle cause dell’incidente drammatico ed eccezionale”.

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