Saltata la manifestazione delle Sardine in programma a Pistoia il 4 gennaio 2020: a causarne il flop sono state alcune liti interne al Movimento, per le quali sono spuntanti anche alcuni profili social bannati.
Doveva essere un sabato di manifestazione in diverse città d’Italia, quello organizzato e promosso dal movimento delle Sardine, soprattutto in vista del mega-raduno previsto per il 19 gennaio a Bologna.
Il gruppo del momento, che ha ricevuto e continua a ricevere grandissimo sostegno da ogni parte della nazione e, in particolar modo, attraverso i social, si sta dando in effetti molto da fare per portare e coinvolgere quante più gente possibile in piazza. Ma qualcosa, in quel di Pistoia, sembra essere andato storto.
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Sardine: “Pistoia non si lega”, ma banna dai social
“Pistoia non si lega” è il nome del gruppo e dell’evento toscano guidato da Daniele Mannai. Ad aiutarlo sono tre volontarie, ovvero Francesca Cimò, Elena Malinici e Giulia Palamidessi, le quali si sarebbero occupate anche dell’organizzazione. Tuttavia, a causa di pesanti liti interne nate tra i quattro, la gestione dell’evento è andata precipitando. Alla fine dei conti, l’evento è stato annullato dalla “divisione” principale del movimento, solo dopo però che Mannai ha bannato le tre ragazze dal gruppo social di Pistoia.
Immediati a quel punto i reclami di una di loro, Elena Malinici, che ai microfoni de La Nazione ha dichiarato: “Annullare l’evento è stata una scelta sofferta e dolorosa che, però, si è resa necessaria nel momento in cui io, Francesca e Giulia siamo state bannate dal gruppo Facebook ‘6000 sardine Pistoia’, community che avevamo contributo a far crescere con tanto amore e impegno, per mano di un altro amministratore, Daniele Mannai”.
La comunicazione ufficiale di Zeno
A seguito dell faide interne, dunque, a Pistoia le Sardine non potranno più scendere in piazza dello Spirito Santo. Una manifestazione, questa, che non è stata più riconosciuta nemmeno dalle Sardine ufficiali, che da Bologna fanno sentire anche la propria voce. In una mail invita da Zeno, infatti, ne viene spiegato il motivo: “i principi di base del movimento non erano rispettati“.
E prosegue: “Per noi è molto difficile entrare nelle dinamiche locali e riuscire a far dialogare persone diverse è l’unica garanzia per creare un evento in linea con il nostro messaggio. A Pistoia questo non è successo“. “Abbiamo cercato in tutti i modi di mediare e abbiamo chiesto ai diretti interessati di fare un passo indietro”, spiega il ragazzo, ma non è stato possibile raggiungere “la minima collaborazione”.
Per tale ragione, allora, è stato proposto a Mannai e alle altre ragazze di annullare l’evento. Un’eventualità, però, che alla Sardina di Pistoia non è andata a genio. Come spiega Zeno nella mail, infatti: “abbiamo chiesto di annullare l’evento del 4 gennaio e di rimandarlo più avanti. Alcuni l’hanno fatto, ma il fondatore del gruppo Facebook (Daniele) ha deciso di andare avanti da solo senza il nostro appoggio. Noi non possiamo impedire una manifestazione spontanea, ma ci dissociamo dall’evento del 4“.
Che poi conclude: “Abbiamo deciso di non fare un comunicato ufficiale per non dare troppa visibilità a Daniele che potrebbe solo cavalcarla. Chiaramente è una vicenda per cui siamo molto dispiaciuti, ma non potevamo neanche metterci la faccia sapendo che i principi di base del movimento non erano rispettati. Spero che questa posizione sia condivisa o almeno compresa”.