L’uomo, un marocchino di 25 anni, è accusato di omicidio stradale. La vittima, una ragazza di 24 anni, si trovava a bordo di una Renault Twingo ed è morta fra le lamiere.
Ennesimo incidente mortale sulle strade. A perdere la vita, giovedì scorso, in provincia de L’Aquila, una ragazza di 23 anni. La giovane al momento dello scontro, si trovava a bordo di una Renault Twingo con il fidanzato, rimasto ferito, lungo la strada Tiburtina Valeria, a Cerchio, nei pressi del centro commerciale “Le Ginestre”.
Il ragazzo che li ha travolto con la sua vettura è un marocchino di 25 anni, risultato positivo ai test su alcol e droga. L’uomo era già stato raggiunto da un provvedimento di espulsione, poi impugnato dalla Cassazione dal suo legale. Ora l’uomo è indagato per omicidio stradale.
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Secondo una prima ricostruzione, il drammatico incidente sarebbe stato causato dal sorpasso, vietato in quel tratto di strada, effettuato dal 25enne, che ora è ricoverato in ospedale con un prognosi di 30 giorni. In particolare, lo scontro sarebbe prima avvenuto fra un’alfa e un’Alfa 159, poi il travolgimento della Renaul Twingo sulla quale si trovavano i due giovani fidanzati. Per la ragazza inutili i soccorsi.
Sara Sforza, questo il nome della vittima, è deceduta fra le lamiere della macchina e del guardrail.
“La a nostra comunità – scrive il sindaco di Aiello, Enzo Natale – è distrutta dalla perdita di una giovane figlia. Oltre all’angoscia c’è anche tanta rabbia e molto disorientamento, per come si è consumata questa terribile tragedia e per l’evolversi dei fatti. Questo però è il tempo del silenzio, del dolore e del rispetto di un lutto straziante che deve prevalere, oggi, su ogni altra considerazione.Niente e nessuno ci darà indietro Sara”.