Violentata a Udine. E’ l’incubo che una trentenne ha denunciato di aver subito poco dopo la mezzanotte tra il 31 dicembre e il primo gennaio.
Non solo Milano. Anche a Udine è stato denunciato un caso di violenza sessuale a Capodanno. E’ successo ad una ragazza di 31 anni che aveva deciso di festeggiare l’arrivo del nuovo anno in piazza, scattando foto e divertendosi tra la folla. Il racconto di una serata da incubo.
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La ragazza aveva trascorso l’ultima serata del 2019 in un locale del centro in compagnia di alcuni amici, ma dopo aver brindato all’arrivo del nuovo anno, la donna – si apprende da quello che ha spiegato alla polizia – è andata in piazza Primo maggio dove erano in corso i festeggiamenti per salutare il 2020. Arrivata in piazza – ha proseguito la giovane nel suo racconto – ha proseguito percorrendo il primo tratto della rampa di accesso che sale verso il castello. Aveva infatti intenzione di scattare qualche fotografia dall’alto della piazza.
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E’ stato in quel posto buio e isolato che un uomo l’avrebbe aggredita e subito dopo avrebbe abusato di lei. Lo sconosciuto si è avvicinato alla donna, che in quel momento era sola. Lei si è accorta della sua presenza soltanto quando questi le ha posato una mano sulla spalla. Sorpresa e spaventata, ha pensato che l’uomo avesse intenzione di derubarla, invece l’ha violentata. Nella concitazione la donna è caduta a terra ma è ugualmente riuscita ad afferrare il cellulare. Quando l’uomo ha capito che la donna stava per chiamare i soccorsi, si è allontanato rapidamente, facendo perdere le sue tracce.
