Plauso da parte delle Sardine al discorso di fine anno del presidente della Repubblica Mattarella. Donnoli, uno dei leader del Movimento: “Ci riconosciamo nelle sue parole di buon senso”
Il discorso di fine anno di Sergio Mattarella è stato accolto favorevolmente dal mondo politico e, in particolare, dalle Sardine. Lorenzo Donnoli, uno dei leader fondatori del neonato movimento, ha espresso il suo apprezzamento. “Mattarella – spiega – ha fatto un discorso da Sardina. Ci riconosciamo molto nelle sue parole di buon senso, vicine ai valori democratici di cui ha bisogno il nostro paese”.
“E’giusto – prosegue Donnoli – avere più voce in capitolo. Da un certo punto di vista sentiamo di averne. Ma sappiamo che la responsabilità ce la dobbiamo prendere da soli, ascoltando i cittadini. Mattarella dice esattamente questo: avere uno sguardo più globale è il futuro dell’Italia. Deve essere così”.
Apprezzamenti bipartisan si sono registrati dai partiti, da destra a sinistra. Ad eccezione della Lega, che ha mostrato riserve, il plauso è giunto convinto dagli schieramenti. Berlusconi e Meloni, gli altri leader del cdx, si sono detti “soddisfatti dal buon senso adoperato con richiami ai valori dell’Italia”.
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“Rivendichiamo arte e inclusione. Andremo in piazza a ricordarlo”
Lorenzo Donnoli, infine, si è concentrato sulle prossime sfide delle Sardine. Arte ed inclusione al centro del progetto politico, due perni su cui costruire il futuro. “Noi – aggiunge – saremo ancora in piazza per rivendicare arte e inclusione. Sono due punti di primaria importanza, che porteremo in giro per l’Italia. Lunedì saremo a Riace, poi il 19 a Bologna, con gli Afterhours sul palco. Vogliamo rimettere al centro di tutto la cultura, che per noi è un valore intoccabile”.
