La popolarità del tronista, il personaggio chiave di Uomini & Donne, è diventata occasione di dibattito per chi sfruttando la televisione si è ritagliato un ruolo attivo nel mondo della tv o delle comparse. Un ruolo ben pagato che per i più intraprendenti vale molto più di un ottimo stipendio
Professione tronista: magari può non essere considerata formalmente un’attività professionale ma di fatto lo è. Perché da tempo, anche se la trasmissione dating di Maria De Filippi che ha coniato il neologismo di “tronista” non paga gettoni di presenza né ai protagonisti del programma over né a quello del trono classico, genera una considerevole notorietà che porta anche a importanti introiti.
Quanto vale oggi il trono
Un tronista quasi automaticamente in poche settimane diventa un influencer: può essere estremamente bello, o simpatico, persino antipatico. L’importante è che sia riconoscibile e che sia un personaggio e in questo senso vendibile. Le agenzie specializzate nella loro presentazione a locali e società di promozione commerciale ed eventi sono diverse: i cachet sono consistenti e rigorosamente verbali. Non è che fare serate o presenziare a qualche inaugurazione sia vietato.
Tuttavia è certo che far oscillare l’equilibrio della propria presenza in studio più per una questione di ‘business’ (altro tormentone della trasmissione portato al successo in questo caso da Tina Cipollari) piuttosto che per cercare l’amore compromette la credibilità della trasmissione che è la cosa che Queen Mary e il suo staff redazionale vogliono disperatamente difendere, più ancora che gli ascolti o la resa commerciale.
Come si propone un tronista
Il o la tronista valgono molto se hanno tempo libero, un lavoro autonomo che consente loro di presenziare agli eventi che vengono proposti e se la loro presenza è costante e continua nel tempo: se sono belli bene, se sono popolari meglio. Oggi una presenza l’inaugurazione di un negozio o un meet and greet (così vengono definiti i meeting con i fan) possono andare dai mille ai quattromila euro. Dipende da quante ore si impegnano: spese escluse ovviamente.
Le serate in discoteca sono pagate decisamente di più, soprattutto se si tratta di eventi importanti come inaugurazioni, Capodanno, 8 marzo, carnevale e così via. I più attivi incastrano fino a tre, quattro eventi a settimana arrivando anche a cifre a quattro zeri ogni mese.
I social network moltiplicano visibilità ed entrate
C’è poi l’attività social: Instagram ha completamente rivoluzionato l’industria della commercializzazione leggera. Un tronista che si rispetti che ha un buon agente ha bisogno di un ottimo fotografo e con pochi scatti adeguati e i giusti prodotti in mano può guadagnare molto bene.
I canali social servono a promuovere vestiti, scarpe, linee per l’abbigliamento sportivo, orologi, bigiotteria, profumeria, prodotti per il benessere e il dimagrimento, viaggi… qualsiasi cosa: la tecnica è semplice. Un post nel quale si sorseggia una bevanda speciale augurando buon giorno, o si scia con attrezzature speciali e il marchio del comprensorio del quale si è ospiti in bella vista. Un giorno si visita la concessionaria dell’amico tale o il giorno dopo si va a trovare in negozio l’amica tal altra. Stessa cosa per le vacanze al mare, le auto, le moto. Il tutto viene pagato.
Ma se ci si fa prendere la mano…
Tutto però parte da un principio fondamentale: bisogna essere qualcuno, avere un contenuto, un personaggio, una storia: essere insomma un prodotto. La cosa ha anche provocato casi singolari e un po’ imbarazzanti: qualche tempo fa un giovane si presentò per corteggiare Gemma Galgani solo perché aveva intuito le potenzialità di una sua presenza in trasmissione e si era forse anche un po’ fatto un film prima ancora che il ciak venisse battuto. Rivelò il suo piano in treno ad alcuni compagni di viaggio: corteggiare la Galgani perché era la più visibile del parterre e scalare la catena alimentare dei talk show per guadagnare soldi facili.
Disgraziatamente qualcuno lo registrò, venne scoperto e fu costretto a lasciare lo studio in modo maldestro. La stessa sorte che è toccata a quanto pare all’ultimo corteggiatore della dama torinese, Juan Luis Ciano, che stando alle voci si sarebbe proposto per un corteggiamento solo per scommessa e popolarità.
Nell’ultima registrazione della trasmissione viene rispedito a casa con danni. Molti hanno scritto interessanti tesi e persino libri sulla figura di tronisti e personaggi che vivendo di luce riflessa si sono creati un ruolo remunerativo.
Il caso Gemma Galgani a Uomini e Donne
Può durare anni, come nel caso di Gemma Galgani che da dieci anni è nel parterre femminile senza trovare l’uomo che dice di volere ma è molto attenta a rifiutare qualsiasi commistione di interesse con agenzie e serate. Può durare tre-quattro trasmissioni che è comunque meglio del quarto d’ora di popolarità raccontato ipotizzato da Andy Warhol anche se rischia poi di diventare un grosso rischio in termini di credibilità.
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Di fatto oggi essere in tv rende molto anche se la tv direttamente non rende nulla: in qualche caso fino a 100-150mila euro l’anno. Anche di più. Agli agenti spetta il 20-30%. Tanti soldi, che non porteranno l’amore ma non fanno vivere male.
