Sandra Milo ancora una volta ha deciso di aprire il suo cuore e confessare a ruota libera e parla del trauma di un amore malato e la paura di perdere la casa.
Una vita tutt’altro che noiosa, i fasti del successo e le umiliazioni di una carriera in salita, l’amore, i tradimenti, le botte prese, il magico focolare della casa. Sandra Milo ancora una volta ha deciso di raccontare quella che è stata la sua vita tra fama e disavventure in occasione di un’intervista rilasciata ospite di Domenica In.
“Non sono stata fedele e ne ho prese di botte. La felicità? Avere un tetto è meraviglioso“- la confessione di Sandra Milo. “Sono molto proiettata nel presente – ha continuato – ero sempre pronta a lasciare il lavoro e a mollare tutto per i sentimenti. In effetti ho avuto una fortuna che forse non mi meritavo, lavoro più adesso che sono vecchia, forse perché non seguo più l’amore come quando ero giovane“.
Sandra Milo si confessa
La sua è stata una vita intensa, piena di successi e soprattutto di storie d’amore da film, di quelle che tutte le donne sognano. E per un grande e indimenticabile regista ha provato una forte passione, sopravvissuta al tempo e alla morte di lui. La storia con il maestro Federico Fellini è durata ben 17 anni, sanche se lui era sposato. Quando fellini ha chiesto di ufficializzare la loro unione.
Sandra Milo ha quindi troncato senza una spiegazione: “Noi eravamo stati 17 anni insieme, un amore bellissimo e una storia clandestina che aveva escluso qualsiasi tipo di problema, ma non volevo trasformare un amore così in una storia quotidiana. L’amore – ha continuato – può essere mortificato da queste cose, io volevo conservarlo perché mi dà la forza ancora oggi. Dovevo lasciarlo così com’era senza banalizzarlo con una vita insieme. Ho preferito chiuderlo nel momento più bello“. Strano, ma vero.
Oggi Sandra Milo è legata a un uomo più giovane di lei che vive in Veneto, Alessandro: “Dice sempre delle cose così carine – ammette Sandra Milo – non ho il coinvolgimento dei sensi, tutto ha un limite, però mi piace perché se mi fanno male i piedi mi toglie le scarpe con grazia e garbo. Ho un sacco di ragazzotti che mi ronzano intorno, forse per fregarmi la borsa”.
Infine, il riferimento emozionante alla felicità delle piccole cose: “Sono una che insegue la felicità e la trova dappertutto -ha detto – ogni giorno è una cosa meravigliosa avere un tetto sopra la testa, perché può capitare a tutti di dormire per strada come le persone che incontriamo alla Stazione Termini. La vita è bella e il passare del tempo è brutto solo se non si è realizzati“.