Un ristoratore cinese non ha i soldi per comprare la carne e decide di rubare e uccidere otto cani per preparare gli hot dog nel suo locale.
Qualcuno ci aveva creduto che la Cina finalmente si fosse schierata contro i cacciatori e i mangiatori di cani, ma evidentemente la macabra usanza non accenna a diminuire se è vero che ogni anno vengono uccisi e macellati, per poi essere mangiati, dieci milioni di cani. L’ultimo caso arriva da Fenghuang, città dell’area di Zhangjiagang nella provincia di Jiansu, Cina orientale.
Si ritiene che la scarica prodotta di adrenalina prodotta dal terrone del cane, renda la carne più gustosa e tenera, secondo quanto affermano i volontari sul posto in Cina. Gli animali vengono spesso cucinati vivi e già terrorizzati venti / trenta minuti prima di morire.
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ll proprietario di un ristorante, Chen il suo nome, è stato arrestato dopo aver rubato otto cani nel giro di due ore per preparare hot dog. L’uomo ha ucciso i cagnolini sparandogli freccette tossiche. Ma quello che più lascia allibiti è la spiegazione che l’uomo ha dato alla Polizia che lo ha arrestato: “la carne durante l’inverno è molto costosa“. Chen a metà dicembre era stato segnalato dai residenti della zona mentre viaggiava sul suo motorino: l’uomo era stato visto lanciare frecce velenose contro i cani che, colpiti, cadevano poi a terra.
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Gli hot dog sono considerati una prelibatezza invernale soprattutto in certe zone della Cina. E Chen si era reso conto che il costo della carne era troppo alto in questo periodo dell’anno, per cui aveva deciso di risolvere la situazione rubandoli e uccidendoli lungo le strade. Su internet aveva comprato un arco e frecce velenose per compiere lo scempio.
In Cina ogni anno vengono uccisi e macellati 10 milioni di cani, e molti di essi sono animali domestici che vengono rubati o rapiti.