Il padre del ragazzo che ha investito e ucciso le due 16enni a Roma, Paolo Genovese, voleva vedere i genitori delle vittime. Il legale della famiglia di Camilla ha fermato tutto.
Nella giornata di ieri si è svolto il funerale di Camilla Romagnoli e Gaia Von Freymann. Le due 16enni, morte a Roma nello scorso weekend, hanno ricevuto l’ultimo saluto da parenti, amici e semplici passanti. Nel frattempo, però, avrebbe potuto tenersi un incontro tra le famiglie delle due giovani e Paolo Genovese, il padre di Pietro. Tuttavia, anche per tutta una serie di cause inevitabili, questo incontro non è avvenuto.
È stato proprio il noto regista a chiedere di incontrare i genitori di Gaia e Camilla. Questo gesto stava per concretizzarsi dopo che Paolo Genovese si è consultato con il suo legale, Gianluca Tognozzi. L’intenzione del papà di Pietro era quello di confrontarsi con le famiglie delle vittime dell’incidente di corso Francia, senza irrompere nelle loro vite in maniera inopportuna. La conferma di questa richiesta di incontro è arrivata anche dai legali delle famiglie di Camilla e Gaia.
In particolare Cesare Piraino, l’avvocato della famiglia di Camilla Romagnoli, ha reso nota sia la richiesta di Paolo Genovese, sia la necessità di far passare ancora un po’ di tempo. “Il regista avrebbe voluto un incontro ma emotivamente non era il momento adatto. Abbiamo risposto che una lettera sarebbe stata la benvenuta“. Con ogni probabilità, l’incontro tra Paolo Genovese e le famiglie Romagnoli e Von Freymann avverrà nei prossimi giorni. Il giorno del funerale potrebbe essere stato lo spartiacque necessario per consentire ai genitori delle vittime di riprendere la vita di tutti i giorni.
Intanto la prossima data fissata sul calendario è quella del 2 gennaio. Proprio all’indomani del Capodanno si terrà l’interrogatorio di Pietro Genovese. Potrebbero emergere degli elementi utili alle indagini, soprattutto per quanto riguarda la modalità con cui Gaia e Camilla hanno attraversato corso Francia.
