Angelo Sodano è andato in pensione forzata prima di Natale da Papa Francesco; dopo lo scandalo delle molestie di fatto si conclude bruscamente l’incarico di decano del Collegio cardinalizio.
Leggi anche –> Papa Francesco: salvare ogni vita è un dovere morale
Il discorso di Papa Francesco è stato lungo e molto articolato, non si è rivolto a Sodano in particolare ma ha toccato il punto della questione: il processo di cambiamento che è in atto la Chiesa, «Dio si manifesta in una rivelazione storica, nel tempo. Il tempo inizia i processi, lo spazio li cristallizza. Dio si trova nel tempo, nei processi in corso. Non bisogna privilegiare gli spazi di potere rispetto ai tempi, anche lunghi, dei processi. Noi dobbiamo avviare processi, più che occupare spazi. Dio si manifesta nel tempo ed è presente nei processi della storia. Questo fa privilegiare le azioni che generano dinamiche nuove. E richiede pazienza, attesa’. Da ciò siamo sollecitati a leggere i segni dei tempi con gli occhi della fede, affinché la direzione di questo cambiamento ‘risvegli nuove e vecchie domande con le quali è giusto e necessario confrontarsi’».
leggi anche –> Papa Francesco: “Migranti scartati dalla società globale”
Il discorso segue la decisione di accettare la rinuncia del cardinale Angelo Sodano da Decano del Collegio cardinalizio, presentata a motivo dell’età avanzata, anche se dopo lo scandalo di molestie sessuali che lo ha coinvolto.
Il Papa, inoltre, ha stabilito che d’ora in avanti questo incarico abbia durata quinquennale eventualmente rinnovabile e che al termine del mandato il porporato uscente riceva il titolo di “Decano emerito”. Un bel cambiamento perfettamente in linea con le nuove scelte intraprese dalla Chiesa.