Elezioni in Emilia Romagna, i sondaggi indicano un avvicinamento tra i candidati alla presidenza della Regione Stefano Bonaccini e Lucia Bergonzoni.
Per le elezioni regionali del 26 gennaio in Emilia Romagna sarà un testa a testa tra Stefano Bonaccini e Lucia Borgonzoni. Non è riuscito, infatti, l’allungo da parte del governatore uscente, candidato del centrosinistra – dato in vantaggio e in crescita dagli ultimi sondaggi – sulla avversaria leghista appoggiata dal centrodestra.
La distanza più ambia tra i due principali candidati che giocheranno la poltrona di Presidente della Regione è quella realizzata da Noto Sondaggi per Porta a porta. Bonaccini si attesta infatti tra il 45 e il 49%. La Borgonzoni insegue tra il 41 e il 45%.
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Il candidato del Movimento Cinque Stelle, Simone Benini, raccoglierebbe solo il 4-8%, ma è bene ricordare che l’annuncio della sua candidatura sia stata ufficializzata solo nelle scorse ore.
Elezioni in Emilia Romagna, assottigliata la distanza tra Bonaccini e Borgonzoni
Secondo Emq, invece, sarebbero in rialzo i numeri di Bonaccini. La rilevazione condotta fra il 2 e il 4 dicembre e presentata ieri ad Agorà, esprime come i voti per il governatore uscente siano al 46,5%. Rimane stabile invece la Borgonzoni ferma al 44% di un mese fa. In discesa nelle intenzioni di voto, il candidato dei Cinque Stelle stimato al 5,5%.
Bonaccini resta in vantaggio su Borgonzoni
Le quotazioni di Bonaccini restano dunque in posizione di vantaggio, frutto del giudizio positivo che la popolazione emiliana ha verso il candidato. In Emilia Romagna – riferiscono i sondaggi fatti su campioni di mille persone – il governatore uscente viene considerato “un aspirante presidente più serio e preparato” della sua avversaria. Fino a fine novembre, secondo i principali istituti di ricerca, la distanza fra i due candidati non era superiore al punto percentuale.