Mes, nell’ Eurosummit si chiarisce la posizione italiana: più tempo per decidere, nessuna scadenza a imbrigliare il nostro Pese. Il Meccanismo Europeo di Stabilità non è così urgente.
Mes, nell’ Eurosummit si chiarisce la posizione italiana: più tempo per decidere, si rimette sul tavolo il pacchetto che comprende anche l’Unione bancaria e non ci si lega le mani con nessuna scadenza. Questo il risultato dell’ Eurosummit per l’Italia. Il nostro Pese ottiene qualche certezza in più sulla riforma del Meccanismo europeo di stabilità che non sembra più così imminente. In effetti, dopo le discussioni, l’Europa ne esce con qualche sicurezza in meno su tutto il progetto, ripromettendosi un approfondimento. L’Unione economica e monetaria torna in discussione nei suoi diversi aspetti, dal bilancio della zona euro al completamento dell’Unione bancaria.
L’intenzione delle istituzioni Ue è di rispettare la tabella di marcia iniziale, cioè di chiudere entro giugno 2020, ma dietro le quinte già ci si prepara a far saltare ancora una volta il calendario. “Ci sono tante altre questioni che vogliamo continuare a negoziare senza l’assillo di dover sottoscrivere alcunché. Anche questa volta non abbiamo dovuto sottoscrivere alcunché. Ho ribadito la premura dell’Italia che ci sia una valutazione complessiva”, ha chiarito il premier Giuseppe Conte al termine della riunione.
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“Incoraggiamo l’Eurogruppo a proseguire il lavoro sul pacchetto di riforme del Mes, in attesa della procedure nazionali, e di continuare a lavorare su tutti gli elementi di un ulteriore rafforzamento dell’Unione bancaria, su base consensuale“: è quanto si legge nelle conclusioni dell’ Eurosummit. “Incoraggiamo che sia portato avanti il lavoro su tutti questi temi su cui torneremo al più tardi entro giugno 2020”, aggiungono i leader.
Mes, nell’ Eurosummit si chiarisce la posizione italiana: Il premier Giuseppe Conte, nel suo intervento all’ Eurosummit, aveva chiesto “una modifica del punto 2 delle conclusioni in modo da dare atto che c’è ancora da lavorare per la revisione del Mes”. La modifica chiesta da Conte era di inserire il passaggio: “Chiediamo all’ Eurogruppo di continuare a lavorare al pacchetto di riforme del’ESM…”, modificando così la dichiarazione “Chiediamo all’Eurogruppo di finalizzare il lavoro tecnico riguardante il pacchetto di riforme…”. Conte, sempre secondo quanto viene riferito, ha “ricordato che il Parlamento italiano, sia a giugno sia mercoledì, ha espresso una chiara opzione per la logica di pacchetto in modo da riservarsi una valutazione complessiva dei vari elementi del processo di riforma”.