Lo scontro a fuoco sarebbe avvenuto in un negozio. Tra le vittime un agente di polizia. Non si tratterebbe di terrorismo. La notizia comunicata nel corso di una conferenza stampa.
Almeno sei i morti in seguito ad una sparatoria a Jersey City, in New Jersey. Lo hanno reso noto le autorità nel corso di una conferenza stampa. Tra le vittime un poliziotto ed i due sospetti autori del gesto criminale.
Secondo una prima ricostruzione tutto ha avuto inizio nel cimitero di Bay Way, dove i due sospettati sono stati fermati per un controllo. Avrebbero a quel punto aperto il fuoco ferendo un poliziotto per poi spostarsi all’interno di un negozio kosher, dove è proseguita la sparatoria.
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Dopo l’intervento delle forze speciali i due assalitori sono stati uccisi. Le altre vittime sono un agente di polizia e tre clienti del negozio. Lo scontro a fuoco sarebbe andato avanti per diverse ore, con i due presunti criminali asserragliati all’interno del market e assediati dalle forze dell’ordine. A pochi metri dal luogo della sparatoria c’è una scuola cattolica: gli studenti sono rimasti chiusi all’interno per tutto il tempo della sparatoria, fino a quando la situazione non si e’ normalizzata.
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Si tratta dell’ennesimo caso di morti in seguito a sparatorie che si registra negli Stati Uniti. Dall’inizio dell’anno sono ormai centinaia le persone morte a causa della diffusione capillare di pistole e fucili. Un recente rapporto ha evidenziato come negli Usa siano in circolazione 350 milioni di armi da fuoco a fronte di una popolazione di 327 milioni di abitanti. Impressionanti i dati: ogni anno in America muoiono undicimila persone in seguito a colpi di arma da fuoco. Un fenomeno che, nonostante i tentativi di contenimento portati avanti in particolare da Barack Obama, non riesce ad essere gestito, anche per la volontà di una parte della popolazione civile: detenere un’arma da fuoco è considerato un diritto inalienabile ancora da molti statunitensi. Nonostante la carneficina di donne e uomini che ogni anno si ripete.
Jersey City si trova a pochissima distanza di Manhattan: è la seconda città per grandezza del New Jersey ed è il luogo di residenza scelto da molti newyorchesi che lavorano a Wall Street.
