I Papaboys scenderanno in piazza a Roma con le sardine. Il movimento giovanile – in occasione della Giornata Mondiale dei Giovani del 2000 – sarà in piazza S.Giovanni sabato prossimo.
Un endorsement vero e proprio: i PapaBoys manifesteranno insieme alle sardine domenica prossima a Roma. Daniele Venturi, presidente del movimento giovanile nato nel 2000 sotto l’ala protettiva di Giovanni Paolo II, lo dice chiaramente: “Sono un movimento straordinario che parte dai giovani. Crescano sempre più sardine e facciano cose alte. Io sarò in piazza con loro sabato”.
Una dichiarazione di stima, quasi di affetto, che nasce dalla spontaneità con la quale si sono organizzati e poi sono cresciuti: “Con appena 25 gruppi su Whatsapp hanno messo insieme un movimento di massa, e a costo zero!” dice Venturi, che aggiunge:”Sardine avanti tutta, andate e moltiplicatevi in ogni piazza, paese, città. Qualsiasi cosa pacifica venga dai giovani, fosse anche una vera rivoluzione, è la benvenuta. Siamo una democrazia libera di manifestare”.
Parole chiare, che non si curano delle polemiche e degli attacchi che il giovane movimento ha iniziato a subire praticamente da subito: “C’è chi dice che sono politicizzati e strumentalizzati – spiega Venturi – ma da quello che sto vedendo non mi pare per niente vero. Il mio augurio è che crescano sardine giovani e facciano cose alte. Il bello del movimento è che dicono cose che la politica non è riuscita a dire ai giovani: sono ‘per’, non ‘contro’, ma mi pare che in tanti lo abbiano capito e guardino alle Sardine con l’attenzione che meritano“.
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Il leader dei Papaboys individua anche un “legame” tra il Papa Francesco e le sardine. Più che un legame, forse, una “ispirazione”: “Il Papa li ha accesi. Inutile dire altre cose. Bergoglio ha ricevuto Greta, ha messo insieme i movimenti popolari dell’America latina: i giovani se ne sono accorti”.
Ma per Daniele Venturi la vera forza del movimento delle sardine è la gioventù: “Sardine avanti tutta, andate e moltiplicatevi in ogni piazza, paese, città. Qualsiasi cosa pacifica venga dai giovani, fosse anche una vera rivoluzione, è la benvenuta. E’ straordinario un movimento con una visione sempre più grande e più bella per il Paese. Del resto, se non è la gioventù a rimetterlo in piedi, non saranno gli adulti a risistemarlo”.
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