Il dramma di Loredana Bertè | “C’è una cosa che non riesco a perdonarmi…”

Loredana Bertè parla a cuore aperto su Canale 5 nella trasmissione Verissimo della sorella Mia Martini, scomparsa anni fa. Di lei ricorda un dettaglio in particolare che non riesce proprio a perdonarsi…

Il dramma di Loredana Bertè a Verissimo – meteoweek

Se vuoi scoprire cosa non riesce a perdonarsi Loredana scorri in fondo all’articolo

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Loredana Bertè, ospite del salotto di Silvia Toffanin, parla della sua vita e della sua carriera ma quando si arriva a parlare della sorella Mia Martini si commuove e dice: “Lei è dentro di me. Quando sono sul palco e sono nel panico, penso a lei e il palco diventa la mia valvola di sfogo. E alla fine del concerto mi sento una persona migliore perché ho dato più di quanto potessi dare. E Mimì sarebbe orgogliosa di me“, “La sogno, sogno che vuole una sigaretta. Quando è il compleanno, metto una sigaretta davanti alla sua foto: ‘Questa è la tua, buon compleanno’… Mi manca da morire”.

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Loredana Bertè e Mia Martini – meteoweek

“Le hanno attaccato l’etichetta di portajella. Si è rifiutata di cantare per 15 anni. Quando una è brava, l’unico modo per farla fuori è dire che porta jella. Quando vedevano arrivare Mia Martini, anche l’ultimo dei tecnici si toccava le parti basse. Molti registi, anche nomi noti, dicevano che con Mia in studio si sarebbe incendiata la scenografia… E’ stata una sofferenza continua… Io ho viaggiato tantissimo, magari avessi fatto un viaggio di meno… chissà se sarebbe cambiato qualcosa”, aggiunge ed è questo il dettaglio che non riesce proprio a mandare giù.

Mia Martini – meteoweek

E poi conclude: “Non mi perdono una cosa, non aver preso il telefonino che mi aveva dato. Se lo avessi preso, chissà come sarebbero andate le cose”. Il corpo di Mia Martini è stato rivenuto in casa sua il 14 maggio 1995, il caso è stato archiviato come suicidio ma è sempre stato avvolto da una fitta coltre di mistero.

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