Travolta sulle strisce pedonali Maria Pia Trivini muore sul colpo

La donna, molto conosciuta in paese, stava attraversando la strada bicicletta alla mano

Maria Pia Trivini, residente a Guidizzolo, stava attraversando la strada sulle strisce pedonali, quando è stata travolta ed uccisa da un camion che viaggiava in direzione Brescia. Alla guida del mezzo pesante, un giovane camionista bresciano di trentasei anni, che a questo punto dovrebbe essere indagato per omicidio stradale. Quel tratto di strada, sulla Goitese, in pieno centro a Guidizzolo, si contano tra tragedie stradali in pochi anni.

Le prime indagini sembrerebbero portare ad una dinamica abbastanza chiara, poco dopo le ore sedici, il camion si era già fermato per far attraversare due persone, poi è ripartito senza accorgersi dell’arrivo della donna, che stava portando la bicicletta a mano. Per lei ovviamente non c’è stato niente da fare: Maria Pia Trivini è finita sotto le ruote del camion, morta sul colpo.

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In stato confusionale il camionista, disperato per quanto appena successo. Alla scena hanno assistito diversi testimoni, alcuni di loro in stato di agitazione dopo aver visto la donna morire. La strada è stata chiusa al traffico per almeno un paio d’ore, provocando code, ingorghi e rallentamenti in entrambi i sensi di marcia, e su su strade secondarie e alternative.

Dopo una prima serie di accertamenti medico-legali, la salma è stata rimossa e trasferita in ospedale, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Come da prassi, il camion sarebbe già stato posto sotto sequestro: i rilievi sono stati affidati ai carabinieri di Castiglione. Sul posto anche i Vigili del Fuoco, l’automedica ed un’ambulanza della Croce Azzurra. Maria Pia Trivini era molto conosciuta in paese, era stata per una vita intera la cuoca in Comune, al servizio per la mensa o le attività pubbliche del paese. Stravolti, il marito Francesco e le figlie Patrizia e Paola. Anche l’amministrazione comunale si è unita al cordoglio dei familiari.

Pochi fa, sempre a Brescia, in via Giorgione, un’altra ottantenne, era stata investita da un furgone nel parcheggio del centro commerciale Margherita d’Este, nelle prime ore della mattina.

Sempre di questa mattina invece la notizia di un’auto che ha perso il controllo e si è schiantata contro il muro che circonda la chiesa del paese di Paderno Franciacorta. Secondo le prime ricostruzioni, l’autista della Wolksvagen Polo, un diciannovenne, avrebbe provato ad evitare un gatto che attraversava la carreggiata, da qui, la brusca manovra che ha portato alla collisione con le mura della struttura religiosa.