Nasce il movimento anti-sardine una preghiera per Mattero Salvini

A Torino nasce il Movimento “I cinque Sassi”. Si riunirà davanti al Tribunale per sostenere con la preghiera il leader della Lega Matteo Salvini.

Con un rosario alla mano, nasce a Torino il movimento anti-sardine. Il prossimo 10 dicembre, alle nove di mattina, si riunirà davanti al Tribunale del capoluogo piemontese per sostenere con la preghiera il leader della Lega, Matteo Salvini.

Salvini, proprio quel giorno, è atteso davanti ai giudici per rispondere all’accusa di vilipendio dell’ordine giudiziario.

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“Non entriamo nel merito della vicenda giudiziaria – spiega Angela Ciconte, dipendente dell’Asl di Torino e fondatrice del movimento – noi vogliamo stare insieme per Salvini, contro il tentativo di regime di una giustizia che vuole imbavagliare il diritto degli italiani a esprimere la loro libertà di pensiero. Salvini difende i nostri valori di libertà, identità e appartenenza, noi con la nostra libera mobilitazione intendiamo difenderlo dalle ingiustizie di un palazzo lontano dal popolo, capace solo di prendere ordini da Bruxelles e impedirci di votare. Gli staremo vicino ognuno a seconda delle proprie sensibilità. Chi pregherà, chi distribuirà volantini, chi raccoglierà le firme. La nostra sarà una protesta a più voci per la libertà di opinione e i diritti di tutti, non di pochi”.

Il movimento pro-Salvini, chiamato “I cinque Sassi”, ad oggi, conta su Facebook 55 membri. ”Matteo Salvini– commenta Sergio, fra i promotori dell’iniziativa – ha dimostrato di essere un uomo di fede che non ha paura di mostrare i simboli della religione cristiana, per questo martedì mattina lo aspetteremo davanti al tribunale recitando il rosario”.

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A chi li taccia di razzismo, Ciconte risponde che “In Italia l’unico che esiste è verso i nostri figli, costretti ad andare cercare il pane altrove. Non preghiamo perché lo assolvano, ma perché la Madonna lo protegga e gli faccia trovare la forza di proseguire nella sua politica di difesa di valori come libertà, democrazia, sicurezza e identità nazionale“.

Proprio quel giorno, nel tardo pomeriggio, a Torino, si riuniranno anche le sardine, con l’obiettivo di porsi come argine al centro destra e, soprattutto, alla Lega. In breve tempo, il movimento, nato in Emilia Romagna, sulle note di “Bella Ciao” ha portato in piazza migliaia di persone che, strette come sardine, rivendicano i diritti di uguaglianza, solidarietà, accoglienza e diritti umani.