Un ultras della Lazio è stato arrestato questa mattina dai carabinieri, perché accusato di aver aggredito un militare a Trastevere.
Da quanto si apprende, i fatti risalgono al 13 dicembre 2018, in occasione della partita “Lazio – Eintracht Francoforte”. In quell’occasione il ragazzo insieme ad un gruppo di persone avrebbe prima seguito alcuni tifosi tedeschi per derubarli e picchiarli e poi si sarebbe dato alla fuga, tirando un bidone dell’immondizia contro un carabiniere.
Le indagini hanno portato non solo all’arresto dell’ultras della Lazio ma anche a otto perquisizioni a casa di un gruppo appartenenti al gruppo degli Irriducibili.
Pesante il bilancio dell’operazione, avvenuta questa mattina a Grottaferrata, Sant’Oreste, Anzio e Lariano e che vede protagonisti tutti giovani già conosciuti alle forze dell’ordine. Dalla ricostruzione dei carabinieri, il ragazzo arrestato e i suoi amici, dopo la partita, avrebbero anche innescato scontri durissimi, tirando sampietrini e oggetti contundenti alle forze dell’ordine.
Secondo l’accusa, il gruppo di Irriducibili avrebbe poi seguito un gruppo di tifosi tedeschi a Trastevere per aggredirli e derubarli. Tuttavia, le forze dell’ordine della Stazione di Roma Trastevere, insospettiti, avevano cominciato a pedinare il gruppo di tifosi della Lazio per bloccare la loro impresa. Violenta la reazione degli Ultras che, nel tentativo di guadagnarsi la fuga, hanno cominciato a lanciare oggetti contro i carabinieri.
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Grazie ad accurate indagini, le forze dell’ordine sono riusciti ad individuare i ragazzi e a procedere con le misure cautelari. La posizione più grave è quella del ragazzo che avrebbe lanciato il bidone, accusato di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali aggravate e uso di strumenti atti a rendere difficoltoso il riconoscimento.
Il carabiniere, ferito alla testa, è dovuto ricorrere alle cure dei medici e ha ricevuto venti giorni di prognosi. Gli altri otto invece sono stati identificati per violazione del divieto di accesso ai luoghi in cui si svolgono manifestazioni sportive: sono accusati di aver violato le disposizioni sul DASPO.