Omicidio Luca Sacchi: più vicina la soluzione. Sequestrato il cellulare ad Anastasiya

Omicidio Luca Sacchi: gli inquirenti sono più vicini alla soluzione del caso. Sequestrato il cellulare di Anastasiya. Nasconde gli ultimi segreti inconfessati

Sono all’esame degli inquirenti i cellulari sequestrati ad Anastasiya Kylemnyk, la fidanzata di Luca Sacchi, ucciso con un colpo di pistola alla testa la notte tra il 23 e il 24 ottobre scorso davanti a un pub in zona Colli Albani, a Roma. Sotto esame anche il cellulare di Giovanni Princi. L’obiettivo è analizzare i contatti e le chat della 25enne, sottoposta all’obbligo di firma venerdì scorso, e di Princi, finito invece in carcere, per risalire al finanziatore che avrebbe fornito i 70mila euro che sarebbero serviti all’acquisto di 15 chili di droga. Gli inquirenti che indagano sull’omicidio di Luca Sacchi hanno proceduto al sequestro del cellulare di Anastasia proprio per analizzare i contatti che la ragazza ha avuto nelle ultime settimane, anche via chat. L’obiettivo, come detto, è quello di risalire al finanziatore misterioso che ha fornito a lei e a Giovanni Princi, i soldi per la droga. E c’è anche il cellulare di Giovanni Princi tra i telefoni sequestrati dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma. I magistrati vogliono vederci chiaro e lo scrivono nella richiesta delle cinque misure cautelari emesse venerdì, e su questo potrebbero concentrasi ora le indagini sull’omicidio avvenuto a Roma durante una compravendita di droga. “Da dove venisse, poi, il denaro, se raccolto dai giovani – scrivono i pm – o proveniente da un finanziatore che li aveva assoldati (come più probabile), non si può affermare con certezza”. Giovanni Princi comunque “non è alla prima esperienza”. Per gli inquirenti “è inserito stabilmente in contesti criminali, in passato aveva concluso altri acquisti – si legge nella richiesta della Procura – tanto da essere definibile cliente degli spacciatori indagati, preserva le sue relazioni criminali non offrendo alcun contributo alle indagini benché l’ucciso fosse un suo amico dai tempi del liceo”.

Omicidio Luca Sacchi: mercoledì sarà interrogata Anastasiya, convocata dal GIP

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Sarà interrogata mercoledì Anastasia Kylemnyk, la fidanzata di Luca Sacchi. La 25enne, indagata per il tentato acquisto di droga e raggiunta dal provvedimento dell’obbligo di firma, potrebbe essere convocata dal gip per essere ascoltata nell’ambito dell’interrogatorio di garanzia. L’atto istruttorio avverrà sicuramente dopo che il giudice avrà ascoltato le persone raggiunte da ordinanza cautelare in carcere. Martedì prossimo, infatti, sono fissati gli interrogatori di Marcello De Propris, il 22enne accusato, tra l’altro, di concorso in omicidio per avere fornito a Valerio Del Grosso e Paolo Pirino la pistola utilizzata per uccidere Sacchi, e Giovanni Princi, il pregiudicato amico del personal trainer che secondo l’accusa avrebbe condotto la trattativa con i pusher per l’acquisto di 15 chili di droga. Una trattativa in cui Anastasia, secondo gli inquirenti, “ha avuto un ruolo centrale”. Per chi indaga, lei e Princi “dimostrano, seppur con gradi diversi, di essere pienamente inseriti nel circuito della compravendita di stupefacenti”.