Grave incidente stradale lungo il raccordo autostradale RA 12, conosciuto come l’Asse attrezzato, nell’abruzzese: ad essere coinvolto è stato un finanziere, Gianfranco Bellini, morto tragicamente sul colpo.
È successo nelle prime ore di oggi, mercoledì 27 settembre: un tragico incidente ha macchiato il raccordo autostradale RA 12, detto anche Asse attrezzato, in zona Pescara, Abruzzo. La vittima è un finanziere di 54 anni, freddato da uno spaventoso schianto dopo aver perso il controllo della sua motocicletta.
La dinamica
Secondo le ricostruzioni la vittima, Gianfranco Bellini, si stava recando al lavoro, ed era quindi in viaggio in sella alla sua moto per poter raggiungere il Comando di Pescara. All’improvviso, però, la tragedia: l’incidente si è consumato verso le 8.30, sull’ultimo tratto della statale in direzione del capoluogo.
Secondo le prime dinamiche, ancora da accertare ufficialmente, il finanziere avrebbe perso il controllo della sua Kawasaki, sbandando irrimediabilmente e finendo rovinosamente prima contro il guardrail, poi contro un veicolo che in quel momento lo stava precedendo. L’impatto e il trauma non hanno lasciato scampo al 54enne: ricadendo esanime sull’asfalto, è morto sul colpo.
I soccorsi
Sul posto sono sopraggiunti i soccorsi allertati dagli automobilisti di passaggio. Quando i medici del 118 hanno raggiunto il corpo dell’uomo in prossimità dell’incidente, però, era già troppo tardi. Il casco indossato da Gianfranco Bellini è stato ritrovato completamente distrutto, e non è riuscito così a salvarlo dalla violenza e dalla fatalità dell’impatto. Vani anche i numerosi tentativi di rianimazione sul posto: il 54enne è stato dichiarato morto pochi minuti dopo.
Chiusa al traffico la carreggiata del raccordo autostradale RA 12 in direzione Pescara, in modo da poter consentire l’arrivo e tutte le dovute operazioni da parte dei soccorsi medici. Per diverse ore il tratto stradale è stato deviato con uscita obbligatoria a Porta Nuova, all’altezza dello svincolo delle Torri Camuzzi, impattando sensibilmente sul traffico cittadino.
Il cordoglio della città
A seguito della drammatica notizia, la città di Pescara si è unita in cordoglio per la morte di Bellini, conosciuto oltre che per il suo lavoro anche e soprattutto per l’impegno come guardia zoofila. Era un uomo generoso, amava molto gli animali ed era regolarmente impegnato nelle azioni di volontariato a favore del canile di Pescara.
La pagina social ufficiale del canile ha condiviso un lungo post d’addio in memoria del 54enne, porgendo le condoglianze e stringendosi attorno alla sua famiglia.
https://www.facebook.com/legadifesacanepescara/photos/a.756817681082009/2654496544647437/?type=3