Madame furto arrestata, la rom che borseggiava turisti in metro a Roma. La donna ha evitato il carcere per anni restando 11 volte incinta.
Ancora nei guai “Madame furto”. A qualcuno questo nome non risulterà nuovo, ed infatti la donna è già salita agli onori della cronaca in altre occasioni. La nota cittadina bosniaca di 33 anni deve la sua fama agli innumerevoli precedenti e arresti collezionati nella sua lunga carriera di borseggiatrice, ma mai scontati in carcere a causa delle sue altrettante numerose gravidanze. E la donna è stata di nuovo pizzicata, stavolta in metro a Roma mentre cercava di derubare un turista, mentre fingeva di essere (ancora) incinta.
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Arrestata Madame Furto, la donna che grazie ad 11 gravidanze aveva sempre evitato il carcere
Sono infatti 11 i figli attuali partoriti dalla nomade negli anni. L’ultimo nato proprio a maggio di quest’anno che le ha permesso di rimanere in libertà e di usufruire del differimento della pena dopo che il 15 marzo era stata arrestata dai carabinieri sempre per furto.
E ieri mattina la donna è stata notata da una pattuglia dei carabinieri della stazione di Roma, in viale Libia, mentre stava cercando di compiere l’ennesimo furto. Stavolta ai danni di un turista coreano, sulla banchina della metro della linea B. Dopo averla fermata e accompagnata in caserma, la giovane ha simulato di essere incinta, con conati di vomito.
Niente figli, stavolta la gravidanza era finta
I militari, proprio per questo motivo, l’hanno accompagnata in ospedale: gli accertamenti clinici hanno categoricamente smentito lo stato di gravidanza riferito dalla ladra. Dunque, a seguito della celebrazione del rito direttissimo, Madame furto è stata condannata – per l’ultimo colpo messo a segno – a due anni di reclusione da scontare ai domiciliari e con braccialetto elettronico.
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