Non sappiamo cosa cucinare a Natale? Non c’è problema, a consigliare il piatto forte c’è lei, Antonella Clerici, che ci svela il suo preferito, il risotto alla milanese o risotto “giallo”, come lo chiamava da piccola con la nonna, che le ha insegnato a cucinare.
In un’intervista su “Cook”, inserto del Corriere della Sera, Antonella Clerici racconta alcuni aneddoti della sua vita e di come ha imparato a cucinare risotti con la nonna. Il suo preferito era senza dubbio il risotto alla milanese.
“È tuttora il mio piatto del conforto: c’era dopo l’operazione di appendicite, tutte le volte che guarivo da una brutta influenza, per ogni coccola dopo un brutto voto o una delusione d’amore adolescenziale.
Più avanti, il risotto alla milanese è stato il mio portafortuna prima di trasmissioni importanti. Io lo faccio con tanto zafferano, tanto burro e tanto parmigiano, ben mantecato e cremosissimo” ha rivelato la conduttrice.
Semplice ma non per questo non elegante, questa ricetta può esser un ottimo piatto forte a Natale, saporito, e dal gusto caldo e accogliente. Antonella ci svela il segreto del suo risotto “giallo”, come lo chiamava le nonna: una ricetta tramandata di generazione in generazione che spesso ripropone alla sua famiglia, il compagno Vittorio Garrone e la figlia Maelle con cui a quattro mani si diletta a sfornare dolci di ogni tipo ad Arquata Scrivia, dove ora risiedono.
Se qualcuno si fosse fatto impressionare dall’eventuale difficoltà della ricetta Doc della Clerici, niente paura, lei ci rivela ogni passaggio, gli ingredienti e i trucchi per prepararlo come piace a lei: tanto zafferano, tanto burro e tanto parmigiano, ben mantecato e cremosissimo!
160 gr di riso
Un litro di brodo vegetale
Mezza cipolla
Mezzo bicchiere di vino bianco
2 bustine di zafferano
50 gr di burro
80 gr di parmigiano reggiano grattugiato
Per realizzare questa ricetta sfumate la cipolla con metà del burro. Aggiungete poi il riso da tostare brevemente. Aggiungere il vino bianco e fate sfumare, poi unite un mestolino di brodo vegetale caldo in cui precedentemente avrete sciolto lo zafferano. Proseguire la cottura aggiungendo un po’ di brodo ogni volta in cui la dose precedente sarà stata assorbita. Mantecate con il restante burro e parmigiano grattugiato e servite ben caldo e fumante!
Nel mondo dell’automobilismo durante il corso di questi anni sono state introdotte una serie di…
Chi vuole effettuare compravendita e locazione di immobili nella città di Palermo deve, per prima…
Il Torino di mister Vanoli è partito molto bene in Serie A e, nonostante le…
Dai fasti degli anni '90 e dei primi 2000 sembra passata un'eternità. Ormai da più…
Quali sono le aziende che garantiscono il miglior servizio per la luce e il gas…
Anticipazioni sulle prossime puntate della soap di Rai Uno Il Paradiso delle Signore 9: crisi…