A Brescia il ferimento di un gioielliere per una rapina in casa di notte. L’uomo ha sorpreso il ladro sul fatto che lo ha accoltellato prima di fuggire. Ora ha un polmone perforato mentre del ladro non c’è nessuna traccia.
A Brescia, brutta notte per un gioielliere di 64 anni, rapinato e ferito gravemente da un malvivente. Lo sconosciuto è riuscito ad entrare nella sua abitazione, un lussuoso appartamento in via Cremona, attorno a mezzanotte. Stando alla prima ricostruzione dei militari, riportata dall’Ansa, il gioielliere e la moglie stavano dormendo quando il rapinatore è entrato in casa. Forse allertato dai rumori, il padrone di casa lo ha sorpreso all’interno dell’appartamento cogliendolo sul fatto.
La scena che è seguita è stata violentissima. Il rapinatore, vistosi scoperto, ha reagito con grande violenza. Trovandosi faccia a faccia con il padrone di casa, ha perso la testa: prima colpito il gioielliere alla testa e dopo, afferrato un coltello, gli ha inferto tre coltellate all’altezza del polmone, perforandogli la pleura. Si è poi allontanato scavalcando il balcone. I colpi inferti hanno provocato alla vittima un polmone perforato e uno zigomo fratturato. Del ladro al momento non si ha nessuna traccia.
Appena dieci minuti dopo il feroce ferimento del gioielliere, sono arrivate sul posto due ambulanze in codice rosso che lo hanno trasportato d’urgenza in ospedale ed i carabinieri. Secondo quanto riportato dall’Agenzia regionale emergenza e urgenza, lo sfortunato gioielliere ha ricevuto le prime cure d’urgenza alla Poliambulanza di Brescia, dove è ancora ricoverato. Le sue condizioni sono serie, ma non sarebbe in pericolo di vita. Il coltello utilizzato per l’aggressione probabilmente non era del rapinatore, ma è stato trovato nella stessa abitazione. Il gioielliere che a Brescia ha subito la rapina in casa è stato così sfortunato da trovarsi di fronte così uno sconosciuto armato senza scrupoli.
La reazione violenta è stata quindi impulsiva. Nella fuga, il ladro ha abbandonato l’arma che ora si trova nelle mani degli investigatori, come reperto utile alle indagini. Sul caso indagano i carabinieri di Brescia. Nell’appartamento sono in corso i rilievi del caso da parte degli uomini della Scientifica dei carabinieri. E’ possibile che per velocizzare le operazioni di ricerca del responsabile, le forze dell’ordine useranno anche le immagini delle telecamere di sicurezza.