Chi è Liliana Segre? Lei è una famosa politica italiana, senatrice a vita. Scopriamo qualcosa sulla sua carriera e vita privata. Tutto quello che vorreste sapere su di lei
Liliana Segre è un noto personaggio della politica, attualmente senatrice a vita della Repubblica italiana. E’ un’attivista, superstite dell’Olocausto e testimone della Shoah italiana.
La carriera di Liliana Segre
La sua carriera è legata alle persecuzioni razziali. A seguito di queste ultime infatti, nel dicembre 1943 provò, assieme al padre e due cugini, a fuggire a Lugano, in Svizzera, ma fu respinta dalle autorità del paese elvetico; poco dopo Liliana venne arrestata a Selvetta di Viggiù, in provincia di Varese, all’età di tredici anni. Dopo sei giorni in carcere a Varese, fu trasferita a Como e poi a San Vittore a Milano, dove fu detenuta per quaranta giorni. L’anno successivo, nel 1944, venne deportata al campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau, che raggiunse dopo sette giorni di viaggio. Fu subito separata dal padre, che non rivide mai più. Nel 1954 venne poi liberata dalle Forze armate statunitensi, dal campo di Malchow, un sottocampo del campo di concentramento di Ravensbrück. Nel corso della sua carriera ha ricevuto delle lauree honoris causa: una in Giurisprudenza dall’Università degli Studi di Trieste nel 2008, l’altra nel 2010 dall’Università degli Studi di Verona, che le ha conferito la Laurea honoris causa in Scienze pedagogiche. Il 19 gennaio 2018 è stata nominata anche senatrice a vita dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella per aver illustrato la patria con altissimi meriti nel campo sociale. È anche Presidente del Comitato per le ‘Pietre d’inciampo’ di Milano. Recentemente è stata oggetto di turpi ingiurie sui social network che hanno preso di mira le sue origini ebraiche.
leggi anche —>Belen Rodriguez rompe il silenzio su Andrea Damante e Giulia De Lellis
clicca qui —>Belen Rodriguez deve schiacciare l’addome | la palpa con tutte e due le mani proprio li | Video
La vita privata di Liliana Segre
Nasce a Milano il 10 settembre 1930 da una famiglia ebraica. Ha vissuto col padre, Alberto Segre e i nonni paterni, Giuseppe Segre e Olga Loevvy. La madre, Lucia Foligno, morì quando Liliana non aveva neanche compiuto un anno. Di famiglia laica, Liliana ha sempre avuto la consapevolezza del suo essere ebrea attraverso il dramma delle leggi razziali fasciste del 1938, in seguito alle quali è stata espulsa dalla scuola che frequentava. Nel 1948 a Pesaro, conobbe Alfredo Belli Paci, cattolico, anch’egli reduce dai campi di concentramento nazisti per essersi rifiutato di aderire alla Repubblica di Salò. Qualche anno dopo, nel 1951 i due si sposarono. Dallo loro unione nacquero tre figli. Attualmente la senatrice risiede a Milano.