Parigi, studentessa italiana cade da una finestra, I genitori: "Non è suicidio"

Una studentessa italiana trovata morta all’Università Sorbonne, pare sia precipitata nel vuoto. La famiglia esclude il suicidio: “Deve essere successo qualcosa”

Una vera tragedia ha scosso una famiglia di Napoli. Niva Congedo, studentessa napoletana di soli 20 anni, è stata ritrovata morta all’Università Sorbonne di Parigi. Secondo le prime ricostruzioni, pare che la ragazza si sia tolta la vita lanciandosi da un’aula dell’ateneo, dove da tempo frequentava un corso di laurea. La notizia è rimbalzata immediatamente tra gli amici e conoscenti della ventenne, nata e residente a Posillipo. Indagini in corso da parte della Gendarmerie, anche se – al momento – ci sarebbero pochissimi dubbi sulla ricostruzione di un gesto suicida.

Ulteriori accertamenti sono in corso. Gli investigatori – riporta Il Mattino – avrebbero già eseguito una perquisizione nell’appartamento in cui risiedeva la giovane, che – a quanto risulta – non avrebbe lasciato alcun biglietto né messaggi in cui si spiegava la decisione di compiere il gesto estremo del suicidio.

Studentessa italiana muore cadendo da un’aula dell’Università Sorbonne di Parigi. La famiglia interviene: “Non si è trattato di suicidio”

A tal proposito la famiglia di Niva Congedo, attraverso il proprio legale, ha fatto sapere che la pista del suicidio sarebbe da escludere. “La famiglia – spiega l’avvocato Luigi Trapani, legale dei coniugi Congedo – è distrutta dal dolore per aver perso in circostanze così drammatiche la propria giovane figlia. Ragazza deceduta nella mattinata di lunedì 18 novembre, verso le ore 13:30. Niva è accidentalmente caduta dalla finestra dell’appartamento che abitava al 88 Bld, perdendo la vita. Anche la polizia francese, prontamente intervenuta sul luogo dell’accaduto per ricostruire i fatti, non ha fornito ulteriori elementi per poter formulare ipotesi diverse dall’evento accidentale“.

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