Infermiere preso a bastonate a Napoli, la procura chiede l’archiviazione per l’aggressore. “Era troppo in ansia per la figlia”.
Una decisione che farà discutere quella presa dalla Procura di Napoli. La richiesta arrivata al gip è quella di archiviazione del procedimento relativa a un’aggressione subita lo scorso 22 settembre da un operatore sanitario nel pronto soccorso dell’ospedale Santobono di Napoli. Un uomo aveva preso a bastonate un infermiere, voglioso di far intraprendere immediatamente cure alla figlia di 5 anni.
Il primario del pronto soccorso ha commentato l’episodio definendolo “uno schiaffo vergognoso“. “Questa richiesta – spiega il dottore – ci ha lasciati senza parole. Parliamo di un infermiere aggredito da una persona che l’ha colpito con un bastone canadese. Uno di quelli usati per deambulare, e ha riportato la frattura di un dito della mano. Eppure il procedimento è stato archiviato. Ci chiediamo che cosa deve accadere per avere la tutela dello Stato. Questa sentenza autorizzerà ad aggredire medici e infermieri“.
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Nel documento della Procura si chiede l’archiviazione. La comunicazione inoltrata contiene il seguente testo. “L‘aggressione nel pronto soccorso fu originata dallo stato di estrema ansia dell’uomo per la condizione di salute della figlia – in modo certo non ammissibile – chiedeva assistenza ai medici“.
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Purtroppo le aggressioni a medici e infermieri negli ospedali napoletani sono in grave aumento: se ne contano quasi 100 dall’inizio dell’anno. “L’ansia per la salute della bambina viene vista come una giustificazione – continua il primario del pronto soccorso – E viene anche considerata irrilevante una lesione ossea importante che porta all’inabilità di una persona, subita durante lo svolgimento del lavoro. È come se essere aggrediti facesse parte del lavoro quotidiano di un ospedale. Non capisco anche la definizione del bastone come ausilio alla deambulazione. Se qualcuno lo usa per colpire diventa un corpo contundente“.
Intanto lo staff legale dell’Ospedale Santobono di Napoli sta ora valutando il ricorso contro la richiesta di archiviare il caso.
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