Incidente in autostrada, morte mamma e figlia: la ragazza aveva un tumore

Incidente in autostrada, muoiono una mamma e una figlia. Tornavano da una visita di controllo per il tumore che affligge la ragazza.

Una tragedia nella tragedia quella che ha stroncato una famiglia di Vibo Valentia. Tre persone stavano tornando dall’ospedale Gemelli di Roma dove avevano fatto dei controlli, ma due di queste hanno perso la vita in un incidente stradale avvenuto ieri sera sull’autostrada A30 Caserta-Salerno. Una donna di 50 anni, Teresa Furchì, è morta insieme alla figlia Caterina Costa di 25. Ferito il padre Antonio Costa, di 54 anni, che guidava l’auto.

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Incidente in autostrada, morte mamma e figlia. Caterina era andata a Roma per un consulto su una nuova cura per il suo tumore

Le vittime erano di Brattirò, piccola frazione del Comune di Drapia, in provincia di Vibo Valentia. I tre tornavano da Roma dove si erano recati perché Caterina doveva sottoporsi ad alcuni controlli. Secondo quanto riporta la Gazzetta del Sud, Caterina stava infatti lottando da tempo contro un tumore. Il viaggio a Roma era cominciato colpo di speranza per l’eventualità di una nuova cura. I medici avevano però frenato rendendo così amaro il viaggio di ritorno. Un viaggio che si è trasformato nell’ultimo per Caterina e sua madre, morte per via dello schianto.

L’incidente, avvenuto in direzione Salerno, ha visto coinvolte diverse autovetture. Si tratterebbe di un tamponamento a catena. Le cause sono ancora in corso di accertamento: il dramma sarebbe poco dopo l’ultima telefonata tra la famiglia e alcuni parenti. La scomparsa dei tre, molti conosciuti in paese e anche nei paesini limitrofi, ha sconvolto tutti.

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