E’ stata approvata la mozione della Lega che riguarda l’esposizione del crocifisso nei luoghi pubblici. In particolare nelle scuole e negli uffici comunali
Sì all’esposizione del crocifisso nei luoghi pubblici. Hanno votato a favore tutto il centrodestra (Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia) e Alfredo Fabrizio Nerozzi (lista civica di opposizione Agliana cambia). Hanno invece votato contro: Pd-Agliana insieme e Agliana in comune, mentre c’è stata l’astensione del Movimento 5 stelle.
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La mozione, che è stata illustrata dal capogruppo della Lega, Silvio Buono, chiede l’esposizione del Crocifisso: in sala consiliare, negli uffici pubblici comunali, nelle aule e nei corridoi delle scuole.
Le dichiarazioni sulla mozione
Si tratta di «un simbolo – ha detto Buono -, che non è solo religioso ma rappresenta un segno universale dei valori di libertà, uguaglianza e tolleranza». Inoltre il capogruppo della Lega ha richiamato, tra le differenti motivazioni, la sentenza d’appello definitiva del 18 marzo 2011 della Corte Europea dei diritti dell’uomo. Sentenza che ha assolto l’Italia dall’accusa di violazione dei diritti umani per l’esposizione del Crocifisso nelle scuole.
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Come è affermato nella sentenza, infatti, «la cultura dei diritti dell’uomo non deve essere posta in contraddizione con i fondamenti religiosi della civiltà europea, a cui il cristianesimo ha dato un contributo essenziale. Quindi, presenta il crocifisso come simbolo e segno non esclusivamente o unicamente religioso e spirituale». Mentre per il pentastellato Massimo Bartoli si tratta di «un tema delicato» e ha aggiunto che «è un chiaro richiamo ai valori di amore, pace e fratellanza, ma perché ostentarne per forza l’esposizione?». E ancora, secondo Massimo Vannuccini (Pd-Agliana insieme) e Alberto Guercini (Agliana in comune), seppure apprezzino il simbolo, non riconoscono l’utilità di esporlo dappertutto.
