Con l’arrivo dell’autunno aumenta il rischio di contrarre anche l’influenza. Per questo motivo, è questo il periodo idoneo a fare i vaccini
Secondo gli esperti, quest’anno i virus saranno particolarmente aggressivi. Si prevede che vengano colpite 6 milioni di persone in Italia. I sintomi, che sono sempre gli stessi, possono però variare a seconda dei casi. Febbre, mal di testa, dolori muscolari, tosse e mal di gola che, soprattutto nei bambini, si manifesta con problemi gastro intestinali, occhi arrossati, laringotracheite e bronchite. La prevenzione è importante attraverso i vaccini. Sino a dicembre sarà possibile vaccinarsi, in alcuni casi anche gratuitamente.
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Vaccini gratis per alcune categorie
La vaccinazione antinfluenzale è gratis per chiunque sia affetto da patologie che aumentano il rischio di avere delle complicazioni. Gratis anche per tutte le persone di età superiore ai 65 anni, a medici, donatori di sangue, donne in gravidanza e tutte le categorie a rischio.
Quando vaccinarsi
L’invito a vaccinarsi è tra metà ottobre e fine novembre. “Il momento ideale è quello che precede l’arrivo del virus influenzale, che diventa epidemico di solito dai primi di dicembre, se molto precoce, fino a fine marzo”, spiega all’Ansa Paolo Bonanni, coordinatore scientifico del Calendario per la Vita. “Dobbiamo cercare di vaccinarci prima – prosegue Bonanni – e dare al nostro organismo il tempo di poter produrre una risposta anticorpale, immunitaria sufficiente per poterci proteggere”. Per Paolo Bonanni “il vaccino può non essere esattamente corrispondente al ceppo che circola. Negli anni in cui accade l’immunizzazione funziona un po’ di meno ma lo stesso, soprattutto molto bene nei confronti delle forme gravi. Da metà ottobre a fine novembre è il periodo ideale per vaccinarsi, almeno fino ad aprile- maggio la protezione è buona”.
