Clarissa Marchese in dolce attesa: ” Genitori il primo giorno di primavera “
Clarissa ex Miss Italia e ex tronista di Uomini e Donne di qualche anno fa assieme a suo marito Federico Gregucci stanno aspettando un bambino!
Sul magazine di Uomini e Donne la ex Miss apre le porte del suo cuore e racconti tramite un’intervista questi primi tre mesi da futura mamma.
Noi di meteoweek vogliamo riportarvela e farvi scoprire tutti i segreti della loro futura famiglia a tre!
Clarissa Marchese, dai social abbiamo appreso della bella notizia: come sta?
” Sto molto bene, è una gravidanza partita con il piede giusto. Sono molto fortunata perché, anche ascoltando le storie di amiche che hanno già superato questo periodo della loro vita, o mia madre, mia zia, mi rendo conto di stare molto bene.
Posso lamentare un po’ di stanchezza, fiato corto e qualche nausea all’ora dell’aperitivo, è strano, loro! Dalle sette alle nove di sera non stato proprio al top, ma ora va già meglio!”.
Quando è previsto il parto?
” Il ventuno marzo, l’inizio della primavera. Sarà Ariete come me, mentre Federico è Leone. Ci sarà tanto fuoco nella nostra casa “.
Ci racconta nei dettagli di quanto e come lo avete scoperto? Come o quando lo ha svelato a Federico Gregucci?
” Ho avvertito qualcosa di diverso in me da subito.
L’ho capito già dai primi giorni dopo il concepimento.
L’abbiamo concepito in Sardegna e dopo qualche giorno siamo arrivati in Sicilia. Quanto siamo arrivati all’aeroporto, appena si sono aperte le porte, c’erano i miei genitori che ci stavano aspettando.
La prima cosa che mi ha detto mia mamma è stata “ Amore, ciao! Sei un po’ strana!”. Io ho pensato che fosse perché ero stanca, non avevo dormito, avevamo fatto serata! E lei insisteva: “ Ma no, sei diversa! “.
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Clarissa Marchese, sua mamma aveva capito solo guardandola…
” Si. Io non ho voluto dare troppo peso alla cosa, ma avevo già percepito che c’era qualcosa di diverso in me. Io sono una sportiva e avevo pianificato di correre e allenarmi quando sarei stata in Sicilia. Eppure il mio corpo diceva altro: ” Clarissa, stai sdraiata sul divano! “. E non è da me, non rinuncio mai al mio allenamento. Poi, una sera, durante l’ora dell’happy hour, non mi sono sentita tanto bene. Eravamo alla casa al mare, Federico era in veranda, l’ho raggiunto e gli ho detto: ” sto per dirti una cosa, ma non prendermi per pazza “. Pensavo di essere incinta e gliene ho parlato. Erano i primi di luglio. Secondo Federico era impossibile, perché avevamo provato poco, lui era convinto che mi fossi fatta suggestionare. Mi sono arrabbiata e lui si è ammorbidito, mi ha detto di aspettare il mio prossimo ciclo, che era previsto a metà luglio.
Parallelamente ho avuto un problema al dente del giudizio e avrei dovuto cominciare con l’antibiotico.
Il dentista mi ha consigliato di fare il test di gravidanza pre-ciclo e l’ho fatto, in presenza di mia sorella e mia madre “.
Com’è andata?
” La scena è stata comica: si vede o non si vede? Non capivamo, non si vedeva un risultato chiaro. Alla fine mia sorella ne ha comprato un altro.
La mattina seguente. ho ripetuto il test e la lineetta sembrava positiva, ma era un po’ sbiadita. Allora ho fatto le analisi, anche per capire se prendere o no questo antibiotico.
E non vedevo l’ora di conoscere il risultato…”.
E poi?
” Siamo andati a ritirare le analisi prima di pranzo. Io avrei voluto andare con mia sorella, per organizzare una situazione particolare per lui, una sorpresa, qualora fosse stato positivo. Non è stato possibile! Federico quel giorno si è attaccato a noi come una cozza ed è venuto al centro analisi, anche se è rimasto in macchina perché gli avevamo fatto credere che fosse mia sorella quella che doveva ritirare dei risultati.
Sono entrata e il medico mi ha dato la notizia così: ” Clarissa, non puoi prendere l’antibiotico, sei incinta “.
Mia sorella è scoppiata a piangere e io ho provato una sensazione indescrivibile: volevo correre da Federico, raccontandogli tutto. Ho scritto un bigliettino: ” Papà, sto arrivando ” e ho disegnato un cuoricino. Poi l’ho messo nella busta delle analisi. Siamo tornate in macchina e mia sorella gli ha dato la busta chiedendogli di aiutarla a capire: ” Fede non ci capisco nulla, aiutami tu “. Lui si è trovato quindi in mano il biglietto, mi ha guardata incredulo chiedendomi una conferma.
Poi siamo scoppiati a piangere tutti e tre come matti. Gliel’ho detto in maniera naturale, improvvisata.
Non potevo aspettare per fare grandi cose. E lui l’ha apprezzato molto, non se lo aspettava. Non aveva capito nulla ed è stata una sorpresa. Da li lo abbiamo detto ai nostri genitori; mia mamma già lo sapeva, ne era certa.
Mio padre non se l’aspettava: sono rimasta incinta subitissimo! Poi Fede ha chiamato i suoi genitori, si sono commossi. Lo abbiamo detto ai nonni, e poi basta. Non abbiamo voluto spargere troppo la voce, eravamo all’inizio e mi sembrava tutto irreale. Ho fatto altre analisi, e poi l’ho detto alle mie amiche. Dopo il primo trimestre, lo abbiamo annunciato a tutti “.
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Clarissa Marchese, il vostro bimbo/a nascerà a Miami?
” Si, il bimbo nascerà a Miami. Stiamo organizzando un po’ tutto, con i nostri genitori. Vorremmo che nascesse negli Stati Uniti, anche per le procedure burocratiche. Io ho avuto questa opportunità, voglio darla anche a mio figlio. Avrà subito il doppio passaporto “.
Come volete che cresca lui o lei?
Che tipo di educazione gli o le darete?
” Fortunatamente io e Federico siamo cresciuti con gli stessi valori, come quello dell’amore, della famiglia, dell’affetto, del rispetto, cose che ci legano indissolubilmente. Caratterialmente e in termini di vissuto, però, siamo molto diversi.
Federico è cresciuto tra i prati, rotolandosi nel fango. Io sono germofobica e mi vedo corrergli dietro con l’amuchina e la lavanda. Sono sicura che ci verremo incontro, io smusserò il mio carattere, lui il suo “.
Avete già deciso chi saranno padrino e madrina?
” Abbiamo un’idea, ma non la sveliamo ancora. Dobbiamo dirlo ai diretti interessati e comunicarlo pubblicamente. Il bambino verrà battezzato, probabilmente tra luglio e agosto “.
Clarissa Marchese, lei è stata fortunata: è rimasta incinta poco dopo il matrimoni, come desideravate. Ma, in linea teorica, che opinione ha sulla fecondazione assistita? E sulla maternità surrogata?
” è vero, sono stata fortunata. Sono rimasta incinta alle prime volte che ci abbiamo provato. D’altro canto, c’era un po’ d’ansia: siamo giovani, siamo in salute, c’erano buone probabilità, ma per una che ha un forte desiderio di diventare mamma c’è sempre il dubbio: se non riusciamo? Se c’è qualche problema?
Per questo sono assolutamente a favore di tutte le tecniche che possono aiutare una donna a coronare il suo sogno. Ci sono tanti metodi che aiutano le coppie.
A volte non è facile, a volte più nascere un problema di carattere etico, come con la maternità surrogata. Però quello che penso è questo: se la tecnologia aiuta a dare qualche possibilità, è giusto sfruttare il progresso.
Ne sentiamo di ogni, vengono utilizzare tecniche sofisticate per cose inutili. Se la tecnologia aiuta una cosa così bella, perché no? Anche, vanno incrementati gli aiuti alle ricerche “.
Pensi che oggi ci siano più opportunità per le donne in carriera con figli rispetto a vent’anni fa? Possono conciliare il lavoro e la famiglia in modo semplice o c’è ancora molto da conquistare?
” Credo che stiano facendo dei passi avanti per far coesistere famiglia e lavoro nella vita di una donna. Ovviamente noi ragazze dobbiamo lavorare dieci volte tanto rispetto ai maschietti, ma lo sappiamo, l’abbiamo sempre fatto e abbiamo la forza giusta. Diciamo che si potrebbe fare di più, le istruzioni potrebbero mettere a disposizione più aziende, che abbiano orari flessibili e vengano incontro alle mamme.
In America questo già c’è e funziona, in Italia meno. Anche aiuti economici da parte dello Stato sono ben accetti, è utile anche poter lavorare da casa; con lo smart work il mondo globalizzato viene incontro alle neo mamme “.
Clarissa Marchese, Uomini e Donne, quando racconta storie d’amore come la vostra, può essere una spinta a innamorarsi e a costruire una famiglia?
” Per noi Uomini e Donne è stato l’inizio di tutto. E non solo per noi, ci sono tante coppie che si sono sposate e hanno avuto figli. Io credo che sia un contesto come gli altri dove si trova l’amore. Al mondo ci sono miliardi di storie diverse. Quello che accomuna noi coppie è la possibilità di trovare la nostra metà in un programma televisivo. Uomini e Donne permette di conoscere più persone e prendersi i propri tempi: se sei predisposto a innamorarti, è un meccanismo che aumenta esponenzialmente le probabilità. E poi è un modo molto bello: tutto il nostro amore è registrato sui nastri, è bellissimo rivederlo. Lo consiglio a tutti: provate, tentate, noi siamo la prova fisica che a Uomini e Donne l’amore nasce, cresce e… si riproduce!”.
Ecco a voi l’intervista della bellissima Miss Italia, noi di meteoweek auguriamo a lei ed alla sua famiglia il meglio!