Ha incantato il pubblico cantando una canzone dei Maneskin nel linguaggio dei segni durante la trasmissione I soliti ignoti. Amadeus lo ha invitato a Sanremo. Lui si chiama Marco
Il giovane ha cantato in studio ieri, lunedì 7 ottobre, nel corso della trasmissione I soliti ignoti, interpretando con il linguaggio dei segni una canzone. Lui è Mauro ha 36 anni, è originario di Nettuno, ed è riuscito ad incantare il conduttore e il pubblico in studio interpretando e cantando la canzone dei Maneskin, “Torna a casa” e sarà ospite a Sanremo 2020.
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L’invito ufficiale di Amadeus a Mauro
Dopo aver fatto i complimenti al ragazzo per le sue capacità, il direttore artistico del Festival della musica italiana ha fatto l’invito a Marco. Ecco cosa gli ha detto: “Ti posso fare un invito ufficiale – ha aggiunto Amadeus, pronto ad ospitarlo sul palcoscenico del Teatro Ariston – . Dovessimo avere un interprete importante nel prossimo Sanremo, sarei lieto di ospitarti e fare questa cosa”.
Il momento dell’esibizione
Il 36enne ha accettato, emozionato e felice, per la possibilità offertagli. Non sono mancati gli applausi del pubblico in studio, che ha apprezzato la decisione del direttore artistico e conduttore di Sanremo di portare sul palcoscenico qualcosa che non si era ancora vista.
