La mamma della cantante Arisa è indagata nell’ambito dell’operazione “Il canto delle sirene” in merito alle truffe ai danni dell’Inps per falsi invalidi
La mamma della cantante Arisa è indagata come falso invalido ai danni dell’Inps. Risulterebbe anche lei indagata nell’ambito di un’operazione denominata “Il canto delle sirene”, sulle percezioni indebite di pensioni di invalidità e assegni di accompagnamento ai danni dell’Inps. La donna di 62 anni è residente a Pignola, un paesino a pochi chilometri dal capoluogo lucano. Stando alle indagini, sarebbe riuscita a farsi riconoscere l’invalidità grazie all’aiuto di un avvocato e di un intermediario. La donna si sarebbe presentata davanti alla commissione di invalidità su una sedia a rotelle accompagnata dal marito. Poi è stata pizzicata mentre in piedi faceva giardinaggio. Il video è stato diffuso ieri dalla questura.
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La notizia è trapelata stamattina a Canale 5
La notizia, anticipata questa mattina durante la trasmissione di canale 5 Mattino Cinque è stata confermata in ambienti giudiziari di Potenza. Proprio ieri a Potenza sono finiti agli arresti domiciliari cinque persone e 40 sarebbero invece le persone indagate.
Gli altri indagati
Tra le persone indagate anche un falso cieco che è stato ripreso mentre giocava a carte. Un altra persona affetta da depressione è stata pizzicata invece in rassegne canore mentre cantava e un altro falso invalido che, dopo essersi alzato dalla sedia a rotelle, andava a zappare il terreno. Tutte truffe che sono state scoperte dalla Squadra mobile di Potenza coordinata dalla Procura della Repubblica del capoluogo lucano.
