Gli haters di Nadia Toffa colpiscono ancora e augurano la morte anche a Emma Marrone.
Nadia Toffa, ancora oggi, continua a essere presa di mira dagli haters nonostante sia passato un mese dalla sua morte. Il nuovo attacco sfoderato alla giornalista de Le Iene però adesso tocca anche Emma Marrone.
Un hater ha augurato la morte alla cantante salentina scrivendo un commento ne profilo Instagram della iena.
Leggi anche -> Emma Marrone: la paura per il tumore che torna
Nadia Toffa, gli hater attaccano anche Emma Marrone
Nadia Toffa negli ultimi anni della sua vita non ha dovuto affrontare solo il cancro ma anche gli haters che hanno scritto commento spregevoli nei suoi confronti.
Uno degli aspetti più tristi di questa vicenda riguarda il fatto che gli haters non si sono fermanti nemmeno con la morte della giornalista e non solo. Oggi ecco che attaccano anche Emma Marrone, sempre attraverso il profilo social di Nadia Toffa.
Leggi anche -> Nadia Toffa: la dedica di Emma Marrone
Minacce di morte per Emma Marrone
Il 19 settembre 2019 Emma Marrone ha scritto una lunga lettera per i fan affermando di doversi ritirare dal mondo della musica per prendersi cura di sé stessa, anche se questo non era il momento giusto.
Il messaggio della cantante salentina, inevitabilmente, dato anche il suo passato, ha fatto pensare il peggio ai fan che hanno subito scritto migliaia di messaggi per manifestare la loro vicinanza.
Leggi anche -> Emma Marrone rassicura i fan: il video
Nonostante questo sia un momento molto delicato per la cantante salentina gli haters non si sono risparmiati a scrivere commenti davvero orribili. Qualcuno addirittura, come riporta Il Messaggero, ha commentato un post pubblicato nella pagina di Nadia Toffa scrivendo: “La prossima sarà Emma Marrone”.
Nell’articolo pubblicato da Il Messaggero è possibile leggere anche come i follower e fan di entrambe le donne sono subito intervenuti attaccando il profilo anonimo che ha augurato la morte a Emma Marrone. Tra i commenti vi sono attacchi come: “Insensibile”, “Cos’hai nella testa” e “Vergognati!”.