Lunedì 9 settembre il governo chiederà la fiducia, intanto Giorgia Meloni invita il popolo a scendere in piazza per rivendicare il diritto al voto con una civile ma animatissima manifestazione popolare, ci saranno momenti di tensione ?
Lo definisce “Un inciucione” Giorgia Meloni, “un patto della poltrona” invitando gli italiani a partecipare alla manifestazione “No al patto della poltrona” che si terrà contemporaneamente in piazza Montecitorio, mentre all’interno del Palazzo, il governo conte Bis chiederà la fiducia. “Per primi – chiarisce la Meloni – abbiamo lanciato una protesta di piazza. Non scenderemo in piazza con le bandiere del partito ma solo con i tricolori per consentire a tutti gli italiani di partecipare. Con noi penso che ci sarà anche la Lega perché non vedo il senso di fare due manifestazioni separate”.
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Che fine ha fatto Matteo Salvini?
Tra i sostenitori del voto, anzi promotore, c’è in pole position Salvini, appunto. Ma che fine ha fatto? Ci sarà in piazza Montecitorio? I militanti del partito di via Bellerio scenderanno in piazza a Roma il prossimo 9 settembre accanto alla Meloni. Su un post, che qui vi proponiamo, l’adesione della Lega:
Intanto l’ex ministro dell’Interno ribadisce che si scenderà in piazza senza bandiere di partito solo per dire no al governo di “poltronanza” e dire sì alle urne. Il Carroccio si muoverà anche a livelli regionali, poi ancora nazionali. Salvini ha già annunciato la data del 19 ottobre a Roma. Non si esclude anche la partecipazione di Giorgia Meloni. Mentre Forza Italia? Il partito ha confermato una dura opposizione in Parlamento, e il “no” alle piazze.
Conte Bis e “l’enigma dell’incoerenza”
Intanto c’è chi parla del governo Conte come “l’enigma sul piano dell’incoerenza”. Lo definisce così l’ex premier Mario Monti, descrivendo le quattro versioni di Conte: “Prima di tutto c’è il Conte zero, professionista e professore, poi è venuto il Conte 1 al governo, il Conte bis il giorno del discorso contro Salvini, e adesso arriva la terza incarnazione governativa di Conte’.”
Banco di prove per la sicurezza con al comando il neo-Ministro Lamorgese
Ci si aspetta la reazione del nuovo ministro dell’Interno. Luciana Lamorgese ha preso il posto che è stato per 14 mesi di Matteo Salvini. Lamorgese è nata a Potenza 66 anni fa (il suo compleanno è l’11 settembre). È laureata in Giurisprudenza ed è abilitata alla professione di avvocato. Luciana Lamorgese è stata a lungo prefetto, prima a Venezia e poi, sino all’anno scorso, a Milano. Lavora per il Viminale dal 1979.
Serena Marotta
