Gip non convalida : Carola Rackete è libera. Salvini: mi vergogno dei Magistrati

Tribunale di Agrigento – Il Gip Alessandra Vella ha sciolto la riserva dopo l’interrogatorio di ieri alla ex Comandante Carola Rackete: è libera. Nella lunga diretta di Matteo Salvini: “si candidi signor Giudice, applichi le leggi e non le interpreti”.

Alle 8 di questa sera il verdetto: Carola Rackete la comandante della Sea Watch 3 è libera di andare dove vuole. Il gip:”Ha agito per portare in salvo i migranti“. Ieri alle 15:30 della giornata di ieri l’ex Comandante della nave della ong Sea Watch, Carola Rackete è comparsa davanti al Giudice delle Indagini Preliminari dott.ssa Alessandra Vella, rispondendo per oltre 2 ore e mezzo alle domande del Magistrato, accompagnata da una interprete. Il Gip ha ascoltato le richieste della Procura rappresentata dal Capo della Procura dott. Luigi Patronaggio, che ha ribadito di convalidare l’arresto, ma senza domiciliari e con l’obbligo di non dimorare a Lampedusa. Patronaggio ha insistito: “la Sea Watch ha agito senza stato di necessità” Le accuse contestate sono violenza o resistenza a una nave da guerra, e il tentato naufragio.

Matteo Salvini in una diretta sui social ha sparato a zero contro la decisione del Magistrato: “Disubbidire a leggi dello Stato, attaccare, speronare, rischiare di ammazzare militari Italiani non vale la galera. E questa sarebbe “giustizia”?
Sono indignato, sono schifato ma non mi arrendo: restituiremo onore, orgoglio, benessere, speranza e dignità alla nostra Italia, costi quello che costi”. Ed aggiunge nella diretta: “signor Giudice si candidi se vuole cambiare le Leggi, Lei si deve attenere ad applicare le leggi e non ad interpretarle”.