Omicidio Civitavecchia: uccide la madre a coltellate e poi chiama la polizia

Civitavecchia – uomo uccide la madre a coltellate e chiama la polizia: «Venite, l’ho ammazzata». Ancora un caso di omicidio in famiglia. L’omicidio è avvenuto nella serata di ieri. Il figlio 30enne, con problemi psichiatrici, al culmine di una lite in casa ha ucciso la madre 55enne con numerose coltellate.

Omicidio Civitavecchia. 30enne uccide la madre a coltellate e chiama il 113 – meteoweek.com (Fonte Polizia di Stato)

Civitavecchia provincia di Roma – Gli agenti della Polizia di Stato hanno trovato il corpo senza vita riverso in una pozza di sangue, all’interno di una villa a seguito di una telefonata choc ricevuta dal figlio 30enne intorno alle 19:30 di ieri sera giovedì 27 giugno: “Ho ucciso una persona, venite“.

Secondo quanto è emerso (Fonte Questura di Roma) il matricidio si è consumato nella notte quando il giovane ha ucciso la madre con diverse coltellate. Difatti all’arrivo delle volanti, pochi minuto dopo, l’uomo V.M. era seduto nel giardino antistante l’abitazione, il quale, con calma innaturale e senza opporre alcuna resistenza, invitava gli operanti a guardare all’interno della casa. Gli agenti, una volta entrati nella taverna posta al piano seminterrato, rinvenivano, in un lago di sangue, il corpo senza vita della madre, attinta in tutto il corpo da numerosi colpi di arma da taglio. Nelle immediate vicinanze veniva trovato un coltello da cucina di grosse dimensioni con la lama rotta in diversi tronconi, verosimilmente utilizzato per compiere il delitto. Il personale medico del 118 è intervenuto solamente per dichiarare la morte della donna.

In nottata l’uomo è stato messo in stato di fermo nel carcere di Civitavecchia “G.Passerini” a disposizione dell’autorità Giudiziaria che provvederà nelle prossime ore alla convalida del fermo. Il Pubblico Ministero Dr. Delio Spagnolo presso la Procura della Repubblica di Civitavecchia, titolare delle indagini,  ha disposto  il sequestro dell’abitazione e del coltello, procedendo personalmente, nella medesima nottata, all’interrogatorio dell’arrestato.

Circa le motivazioni del gesto, sembra che l’uomo, persona con problemi psichiatrici, al culmine di una lite per futili motivi con la madre 55enne,  in un raptus di violenza, abbia colpito la donna con numerose coltellate, uccidendola sul colpo. Subito dopo si era cambiato i vestiti sporchi di sangue ed era andato a fumare in giardino, attendendo l’arrivo della Polizia da lui stesso avvisata. Sono in corso ulteriori indagini.

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