Delegazione Pd rimane sulla Sea Watch: Scenderemo insieme ai migranti

Una delegazione Pd e Radicali è salita a bordo dell’imbarcazione Sea Watch 3 chiedendo l’immediato sbarco dei migranti a Lampedusa.

Da ieri l’imbarcazione Sea Watch 3 con a bordo 42 migranti è ferma al rada difronte al porto di Lampedusa, dopo che ha sfondato il blocco ed è entrata nelle acque Italiane. Ed anche se oggi, nel primo pomeriggio, la Comandante Carola Rackete ha riacceso i motori per poter raggiungere il Porto, prontamente fermata dalla GdF e la Guardia Costiera la situazione è in stallo. Migranti ed equipaggio non sbarcano.

Nel pomeriggio, mentre il Partito Democratico lanciava una raccolta fondi in favore del Comandante della ong Carola, una delegazione del Pd, Sinistra Italia e Radicali ha raggiunto l’imbarcazione della Sea Watch per accertarsi delle condizioni di salute delle persone a bordo.  Riccardo Magi  è stato il primo ad arrivare a Lampedusa ed ha dichiarato : “Sono appena arrivato a Lampedusa – dichiara – per seguire da vicino, come parlamentare, l’evolversi della situazione e testimoniare vicinanza alle vittime di quella che è ormai una farsa di Stato disumana e sadica“.

La delegazione di parlamentari composta da Graziano Delrio, Matteo Orfini e Davide Faraone del Pd, Riccardo Magi dei Radicali e Nicola Fratoianni (Sinistra italiana), è salita a bordo per incontrare il Comandante Carola Rackete, l’equipaggio della ONG ed avere un quadro più chiaro della situazione. I parlamentari hanno spiegato di volere “esercitare” le loro “prerogative ispettive”. Sulla nave sono presenti anche uomini della Guardia di finanza per ulteriori controlli e verifiche.

“Graziano Delrio sta parlando con la capitaneria di porto per cercare di capire se siamo nelle condizioni di sbarcare il più presto possibile”, commenta Davide Faraone a bordo di Sea Watch 3. Per Matteo Orfini: “la situazione è abbastanza drammatica. Questa è una barca che non è attrezzata per il trasporto lungo di persone. Queste sono persone che scappano da un paese in guerra e che ora si trovano recluse su una barca, e cercano di capire se è vero quello che oggi è stato detto loro. E cioè che oggi si risolverà la vicenda”.

Inoltre Graziano Delrio spiega: “Siamo a bordo della Sea Watch in attesa di una soluzione vera. La capitaneria e la guardia di finanza stanno aspettando ordini. La soluzione non è lontana. Ma finché non c’è, e con il porto vicino, c’è tensione. Noi staremo qui finché non vanno tutti a terra”. Dichiarazione ribadita anche ufficialmente dalla Ong Sea Watch:”I parlamentari sono rimasti a bordo della nave e con lei resteranno finché questa vicenda sarà conclusa”.