Sea Watch a Lampedusa. Dopo aver sfondato il blocco, l’imbarcazione Sea Watch 3 è in acque Italiane davanti il Porto di Lampedusa.
In mattinata la comunicazione della ONG ai migranti della decisione della CEDU: “Si sentono abbandonati, per loro è negazione diritti”. L’Unione Europea: “Contatti con gli stati per i ricollocamenti”. La promessa mantenuta della Capitana Carole Rackete: entrerò comunque a Lampedusa.
Tra l’altro stamattina si presagiva la strategia della Sea Watch 3, poiché la ONG aveva lanciato una raccolta fondi per pagare le sanzioni e sostenere legalmente il Capitano della nave.
Il Ministero dell’Interno Matteo Salvini intervenuto sulla decisione dell’imbarcazione sea Watch 3: “Chi sbaglia paga”.
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