Alla maggior parte delle persone piace il caldo, specie quando è inverno non vedo l’ora che arrivi l’estate. Ma quando fa troppo caldo e troppo a lungo ci sono rischi per la salute. Assicurati che questa ondata di caldo non ti colpisca.
Ci aspetta un luglio infuocato, con temperature sempre sopra i 30 gradi, ma con frequenti temporali pomeridiani, tipo i climi tropicali, causati dall’aria calda che tende a condensare lungo i rilievi per poi precipitare. Ci saranno anche le temute ondate di calore.
Ecco alcuni suggerimenti per affrontare le ondate di calore. Innanzitutto tenere chiuse le finestre e tenere abbassate le tende quando fuori fa più caldo. È possibile aprire le finestre per ventilare gli ambienti quando è più fredda. Evitare il calore: cercando di non esporsi al sole dalle 11:00 alle 15:00 (la parte più calda della giornata) se sei vulnerabile agli effetti del calore. Mantenere le stanze al fresco usando materiale riflettente all’esterno delle finestre. Se ciò non è possibile, utilizzare tende di colore chiaro e tenerle chiuse (tende metalliche e tende scure possono rendere gli ambienti più caldi). Fare bagni o docce rinfrescanti e se possibile tuffasi in acqua fresca, mare o piscina che sia.
Altri suggerimenti importantissimi sono sull’alimentazione: bere, bere molti liquidi freschi, non ghiacciati, evitare l’eccesso di alcol. Si può anche bere latte che non abbia un contenuto di grassi eccessivo, thè, caffè ed anche succhi di frutta o frullati ma questi ultimi limitatamente ad un bicchiere al giorno perché sono ricchi di zuccheri. Ugualmente importante è il vestiario: indossare abiti ampi e freschi e un cappello e occhiali da sole se ci si espone all’aperto.
Se la propria casa è esposta al sole durante le ore più calde, suggeriamo di trascorrere la giornata all’interno di un centro commerciale, dove l’aria condizionata non è mai troppo fredda e la temperatura è corretta per il corpo. Quando si entra in questi grandi centri climatizzati e ci si rimane a lungo, indossare un leggere golfino per poi toglierlo quando si esce, per non traumatizzare troppo il corpo per l’escursione termica.
Il Ministero della Salute ha messo a disposizione una mappa dei servizi sul territorio Italiano per combattere le ondate di calore.
