Maltrattavano i pazienti di un centro terapeutico per disabili. Gli aguzzini, ora sottoposti a misure cautelari, erano gli stessi operatori della struttura.
Il nucleo dei carabinieri della compagnia di Novi Ligure hanno condotto quella che è stata definita “Operazione FREEDOM”, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Alessandria.
L’operazione ha determinato l’emissione di Ordinanza di applicazione di misura cautelare nei confronti di 13 persone ritenute responsabili, a vario titolo, nell’ambito della loro attività professionale svolta presso una comunità terapeutica dell’alessandrino, del reato di “maltrattamenti contro familiari o conviventi”, in concorso, pluriaggravati (tra le aggravanti contestate, quella di cui all’art. 61 n. 11 sexies c.p., per aver commesso il fatto in danno di persone ricoverate presso strutture sanitarie o presso strutture sociosanitarie residenziali o semiresidenziali, pubbliche o private, ovvero presso strutture socio-educative) , commessi nei confronti di alcune persone affette da gravi disabilità, ospiti della stessa struttura terapeutica.
Leggi anche —–> Carenza di Preti. Papa Francesco: ordinare uomini già sposati come sacerdoti
Seguiranno aggiornamenti.