Botte e maltrattamenti per imparare il Corano. Un associazione culturale islamica di Pisa utilizzava questi metodi primitivi.
La Squadra Mobile di Pisa ha fatto una macabra scoperta: i bambini che frequentavano il corso di religione islamica, erano costretti a vivere nella paura durante le lezioni, ed il terrore continua a casa, poiché erano costretti a suon di bastonate ad imparare la sura del Corano. I piccoli intorno alle sessanta unità, tutti stranieri tornavano a casa vessati e malmenati dagli insegnanti, (forse un termine non proprio appropriato) con la complicità dei genitori che non denunciavano l’accaduto.
Le indagini della Squadra Mobile della Polizia è durata diversi mesi e grazie all’installazione di videocamere nascoste, hanno potuto constatare le violenze che i bambini subivano in un appartamento a Santa Croce sull’Arno. Il Pm Flavia Alemi ha potuto così spiccare il mandato di cattura per due insegnanti iman senegalesi che al momento sono in stato di arresto per violenze sui minori.
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Gli agenti al momento dell’arresto dei due insegnanti, hanno sequestrato anche i bastoni e le mazze usate per colpire i bimbi costretti a imparare a memoria i versi del testo sacro islamico.
Durante le indagini e grazie alle proiezioni delle videocamere nascoste, gli inquirenti hanno constatato che gli iman indottrinavano i bambini anche in un comportamento “anti occidentale“.
