Come sarà il meteo domani? Gli sprazzi di sole farebbero ben sperare ma… Avete già messo gli ombrelli in ripostiglio? Beh, forse è il caso che li teniate a portata di mano. La Primavera asciutta e soleggiata che ognuno spera, potrebbe rimanere soltanto un sogno. Già, perché le conseguenze dello strat-warming del mese scorso sono ancora in atto e potrebbero ancora influenzare il meteo di tutta la prossima settimana anche con una nuova esplosione di freddo.
La situazione
Il maltempo assedierà dunque ancora l’Europa nei prossimi giorni: il vecchio continente dovrà fare i conti con diversi vortici perturbati forieri di piogge, temporali ed abbondanti nevicate. Quanto accaduto domenica scorsa nel Sud della Spagna è un esempio di quanto possano essere devastanti le conseguenze di tale fenomeno. Idem per quanto accaduto a Caserta, in Campania. Succede che gli elementi naturali si scatenano in tutta la loro forza generando tornado distruttivi che provocano danni ingenti e feriti.
L’evoluzione del meteo domani
Per quanto riguarda, più nel particolare, la nostra Penisola, tra Martedì’ e Mercoledì il maltempo ha concesso una tregua regalando un clima asciutto ed un cielo soleggiato un po’ su tutte le regioni. Tuttavia, già da domani giovedì 15 lo scenario potrebbe mutare drasticamente: infatti, un nuovo impulso perturbato di origine atlantica porterà piogge forti al Nord ovest, con possibili nubifragi sulla Liguria. A seguire, su altre regioni del Nord, del Centro e sulla Sardegna. Attenzione alle zone verdi dell’alta Toscana: potrebbero, infatti, verificarsi fenomeni intensi. I corsi d’acqua e le colline sono già state messe a dura prova dal maltempo dei giorni scorsi: ulteriori danni potrebbero compromettere particolarmente la situazione. Nella serata sempre di domani, giovedì, le precipitazioni arriveranno anche al Sud, specie sulla Campania. La neve tornerà sui rilievi alpini sopra 800-900 metri, debole in Appennino sopra 1600 metri.
Possibili Allerta Meteo domani
Le regioni interessate da criticità idrogeologiche saranno dunque Liguria, Toscana, Lombardia , trentino Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna. In Veneto tornerà il fenomeno dell’acqua alta fino a 115cm.